Grottammare (Ap).- Il Parco Bau di Grottammare. Lo dicono i cittadini che hanno costituito un Comitato per respingere il progetto del Comune di costruire nell’area un nuovo asilo nid. Raccogliendo già migliaia di firme e un vasto consenso popolare alla loro iniziativa.
“L’amministrazione del comune di Grottammare – afferma il Comitato- ha deciso di occupare un altro spazio pubblico, essendoci più spazi edificabili in un territorio già fitto di palazzi, strade, hotel e seconde case usate nei mesi estivi. E questo programmando di costruire un asilo nido sottraendo 1500 mq al “parco BAU” uno dei due parchi esistenti sul territorio comunale, dove è anche possibile lasciare liberi dal guinzaglio i proprio amici a quattro zampe.
La decisione – aggiunge il Comitato- viene presa in un contesto di speculazione edilizia rampante che ha visto Grottammare negli ultimi 20 anni diventare il secondo comune dell’intera provincia di Ascoli Piceno per percentuale di suolo consumato (23%) appena dietro l’adiacente comune di San Benedetto del Tronto – primo nell’intera regione Marche (37%).”
Secondo il Comune si tratta di una scelta “pericolosa” per una serie di motivi : “i costi economici per la perdita di suolo ammontano a circa 15 mila euro l’anno per la comunità, come stimato dall’ISPRA ; le scuole e gli asili nido nel comune e in quelli confinanti sono già presenti e le stime di crescita demografica non giustificano nuove strutture; tutti i maggiori studi dimostrano che in Italia i giovani non fanno più figli principalmente per mancanza o precarietà di lavoro, bassi salari e prospettive sempre più incerte; i fondi per l’opera provengono dal fondo del PNRR, i cui finanziamenti dovrebbero tradursi in investimenti a favore della cosiddetta «transizione ecologica e tutela dell’ambiente»
Da qui la richiesta del Comitato al comune di Grottammare e al primo cittadino Alessandro Rocchi ( Pd) di fermare subito il progetto.