Approvato dal consiglio regionale delle Marche il nuovo “Piano sociosanitario 2019-2021.” Il provvedimento, al centro di numerose polemiche politiche, sociali e territoriali, è stato votato a maggioranza, con 16 voti favorevoli, 9 contrari (M5S, Lega, FdI e FI). Si sono invece astenuti Busilacchi (Art.1) e Marconi (Udc-Popolari Marche). L’aula ha quindi respinto l’ordine del giorno della Vicepresidente della commissione Sanità, Elena Leonardi (FdI), che chiedeva il rinvio dell’approvazione del Piano alla prossima legislatura mancando pochi mesi alla fine di quella in corso. Dibattito acceso e forti critiche dalle opposizioni, con 50 emendamenti esaminati prima del voto finale.
Ma poi il testo ha avuto il via libera dell’assemblea legislativa. “Il Piano sanitario non fa che applicare le normative in materia già stabilite a livello nazionale – ha commentato il Governatore Luca Ceriscioli, a margine della seduta. Chi lo critica si deve rivolgere al legislatore centrale.” Prima dell’approvazione i rappresentanti di 18 comitati pro ospedali pubblici delle Marche avevano protestato davanti la sede della Regione.
