Ancona.- L’educazione alla legalità comincia nelle scuole, anche per il contrasto alla violenza di genere. Partendo da questa considerazione, su proposta del vice presidente Filippo Saltamartini, la Giunta regionale ha stanziato ulteriori 100 mila euro di risorse regionali per progetti destinati alle giovani generazioni.
“Considerata la gravità e complessità della tematica affrontata e vista l’impellente necessità di intervenire anche sensibilizzando le giovani generazioni – ha detto il vice presidente – abbiamo deciso di implementare con un ulteriore stanziamento gli interventi da svolgere nelle scuole con progetti specifici, ma anche con forme di sostegno alle giovani vittime di violenza”.
Due saranno le linee di intervento : iniziative nelle scuole di secondo grado per sensibilizzare ed educare alla parità di genere, alla legalità, al rispetto integrale della persona, alla cultura della responsabilità personale e relazionale, anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie;iniziative a protezione e supporto dei minori vittime di violenza tramite potenziamento e assistenza al processo di ripresa psicofisica.
Le risorse saranno assegnate ai 5 Ambiti Territoriali Sociali (ATS) che sono capofila provinciali per le politiche di contrasto alla violenza di genere e sarà valorizzata la co-progettazione orientata alla sperimentazione di nuovi modelli di intervento.
Le azioni dovranno coinvolgere soggetti pubblici e privati aderenti alla rete antiviolenza, ossia CAV, forze dell’ordine, tribunali, ma anche scuole, parrocchie, enti del terzo settore anche di ambito sportivo, e consultori.
Queste risorse vanno ad aggiungersi al milione e 200 mila euro già stanziato nel biennio 2023/2024 per le attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere.