Ancona. In un dialogo singolare tra il linguaggio contemporaneo del corpo e la scenografia architettonica di uno dei borghi più belli d’Italia, dal 26 al 27 agosto, torna tra le mura trecentesche di Corinaldo (Ancona) il Festival di Danza Urbana: sei compagnie con oltre 50 performer per 2 giorni di fitta programmazione in cui la danza urbana si snoderà tra le vie e i vicoli del paese, regalando a turisti, spettatori e abitanti esclusivi giochi di corpi e nuove incursioni artistiche.
Un’armonia di corpi e architetture, che mette in relazione nuove e antiche concezioni di bellezza, valorizzando il patrimonio e aprendo il territorio a contemporanee esposizioni d’arte in movimento, dove la materia prima della narrazione artistica è il corpo stesso del danzatore.
Tema di questa nuova edizione sarà il doppio e lo specchio. Il 26 e 27 agosto, dalla mattina alla sera, il Festival di Danza Urbana di Corinaldo, tornerà così ad abitare a passo di danza quello che nel 2007 è stato eletto borgo più bello d’Italia: una vera e propria città che si fa teatro, inconsueto palcoscenico a cielo aperto tra vicoli, scale e scorci scenografici.
Giunto alla sua ottava edizione, sempre diretta da Patrizia Salvatori, il Festival di Danza Urbana darà letteralmente il via alle danze il 26 agosto, dalle 18.30, con una serie di incursioni performative a cura di Arianna Fratesi e Graziano Brusciati nel centro storico (a partire da Largo XVII settembre) per stupire i tanti turisti che animano Corinaldo e per rispecchiare attraverso i corpi dei danzatori la magia e il fascino del borgo. Alle ore 19.00 in Piazza del Terreno, insieme sul palco, spazio poi a danza e parole, poesia e coreografie con “Il corpo allo specchio”, conferenza Spettacolo di Alessandro Moscatelli con Nicoletta Carnevali (Voce), Alessandro Valere (Basso) e i performers del Gruppo Danza Oggi. A chiudere la prima giornata di festival dalle ore 21.00 sempre a Piazza del Terreno, Kermesse di corpi doppi e singoli, con Nicola Migliorati e Maria Olga Palliani (Italy/UK), i danzatori di GDO/UDA e molto altro.
Sabato 27 Agosto si partirà alle 18.30 dal Loggiato del Palazzo Comunale con l’esperienza inclusiva della compagnia Dance In con “Il viaggio di chi resta” a cura di Monia Mattioli. Dalle 19.00 a Piazza del Tirreno spazio a The Challenge – experimental / Sfida di corpi e linguaggi One 2 One: dalla danza urban al contemporaneo, dal modern al floorwork una call per ballerini e performer con ospite d’eccezione Paolo Montesi Aka Frigo. Infine Alessandro Moscatelli tornerà a proporre riflessioni e spunti tratti dal mondo della poesia e della Storia dell’Arte accompagnata dalla voce di Nicoletta Carnevali, dal basso di Alessandro Valere e dai ballerini del Gruppo Danza Oggi. Il 27 agosto, infine, alle 21.30 a Piazza Risorgimento (ex Piazza della Fontana) grande chiusura affidata alla danza Urban di Paolo Montesi aka Frigo.
foto di Luca Perazzolo