Milano 22 luglio. – Il Gruppo Intesa Sanpaolo consolida il proprio impegno a favore delle piccole e medie imprese danneggiate dall’emergenza provocata dall’epidemia Covid-19, con una nuova operazione per finanziamenti ad hoc, attraverso portafogli con il Fondo di Garanzia “Tranched Cover Covid-19”.
Grazie a questo strumento dedicato le aziende, utilizzando le opportunità previste dalla nuova normativa contenuta nel Decreto Liquidità (Dl n. 23/2020), avranno la possibilità di accedere, tramite la garanzia pubblica, a finanziamenti per 1 miliardo di euro.
Intesa Sanpaolo è la prima banca in Italia ad avere ottenuto dal Fondo l’ammissione alla garanzia per due portafogli di finanziamenti da 500 milioni di euro da erogare entro il 30 novembre 2021.
I portafogli, della durata complessiva di 72 mesi con prospettive di rimborso dopo 24 mesi dall’erogazione, supporteranno le aziende danneggiate dalle misure restrittive del lockdown nelle immediate esigenze di liquidità e negli investimenti a lungo termine, contando su significativi periodi di pre-ammortamento. In particolare, almeno una quota del 20% dei finanziamenti sarà riservata alle imprese caratterizzate da un più elevato profilo di rischio con un rating inferiore a BB secondo la scala di valutazione Standard &Poor’s.
Anna Roscio, responsabile Sales & Marketing della banca : “Ci rivolgiamo complessivamente a un milione di imprese e microimprese nostre clienti, di cui circa 250mila PMI e MIDCAP, con l’obiettivo di fornire loro tutti gli strumenti per le esigenze di liquidità immediata e per accelerare la loro ripresa dopo lo shock di questi mesi. L’iniziativa di oggi si affianca alle diverse misure di sostegno al credito attivate da Intesa Sanpaolo in questi mesi e con il Decreto Liquidità e nello specifico i due portafogli da 500 milioni ciascuno seguono i 4 portafogli di finanziamento tranched cover da 1,2 miliardi di euro già completamente attivati dal 2018”.