Ecco le novità dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ( atto amministrativo, non legge) sul coronavirus, in vigore da oggi fino al 14 novembre. Vietate le sagre e fiere di comunità, sospesi i convegni e i congressi, consentite le manifestazioni a carattere nazionale o internazionale, con modalità già previste.
Le attività di ristorazione restano aperte dalle 5 alle 24, se il consumo è al tavolo e con un massimo di sei persone per tavolo. In assenza di consumo al tavolo l’orario di chiusura è anticipato alle 18. I sindaci potranno decidere di chiudere le piazze a partire dalle 21 di sera se sono a rischio di assembramento. Le cerimonie civili o religiose sono consentite ma con il tetto di 30 persone. Alle palestre è stata dato una settimana per mettersi in regola.
Sospesi tutti gli sport di contatto (calcetto, basket e pallavolo) che restano però ammessi in forma individuale.
Quanto alla scuola, materne e elementari restano in presenza mentre medie e superiori possono adottare forme flessibili nell’attività didattica.