Crollo tetto al Montani di Fermo. Esiste il rischio di altri cedimenti, tecnici al lavoro

Fermo 14 maggio.- Esiste il rischio che possano verificarsi nuovi crolli all’Istituto tecnico Montani di Fermo, a causa della presenza di un avvallamento sul tetto dell’edificio. E’ quanto emerge dal sopralluogo effettuato questa mattina dai tecnici dei vigili del fuoco e della Provincia fermana, dopo il cedimento totale del tetto di un aula della scuola, verificatosi per fortuna intorno alle 19,20, e cioè prima che gli studenti entrassero in classe. Nonostante il crollo, che ha causato ingenti danni ma non ha provocato feriti neppure tra il personale dell’istituto, le lezioni si sono regolarmente svolte nelle altre aule dell’edificio, senza alcuna evacuazione. Ma tecnici e autorità stanno ora valutando il quadro generale della situazione e nel pomeriggio decideranno se chiudere la scuola per il tempo necessario. Il cedimento di questa mattina, a quanto sembra potrebbe essere stato causato da infiltrazioni d’acqua, che combinate con la vetustà dell’immobile avrebbero portato all’improvviso crollo. Ma c’è da considerare anche il fatto che il Montani si trova affianco alla Chiesa di S. Agostino, che è stata puntellata per i danni subiti durante il terremoto.  Secondo esponenti della Provincia di Fermo nel recente passato non vi sarebbe stata alcuna avvisaglia di un imminente cedimento, e tutti i controlli post-sisma sarebbero stati regolarmente effettuati. Intanto all’Istituto tecnico industriale, scuola dalla lunga e prestigiosa storia, sono state avviate le operazioni di messa in sicurezza dell’area interessata dal crollo.