Danni lievi per il sisma. Prorogate al 31 dicembre scadenze per progetti, ma il decreto non piace

Ascoli Piceno 29 giugno.- Prorogati al 31 dicembre 2019  i termini di scadenza per la presentazione delle domande per i progetti delle case che hanno subito danni lievi dal terremoto. Lo ha annunciato il Commissario per la Ricostruzione Piero Farabollini. La proroga era attesa da proprietari e tecnici impegnati nei rilievi sulle migliaia di abitazioni lesionate dal sisma. Il provvedimento si era reso necessario perchè fin ad ora era stato presentato solo il 10% delle domande attese. La proroga al 31 dicembre arriva appena dopo l’approvazione del decreto “Sblocca-cantieri” che secondo le intenzioni del Governo dovrebbe accellerare almeno la ricostruzione leggera, a quasi tre anni dalle scosse dell’agosto 2016. Ma il decreto non è piaciuto a molti enti ed associazioni di categoria. Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, e il direttore della Cna di Ascoli, Francesco Balloni – ieri in conferenza stampa – hanno parlato di decreto che “non sblocca nulla”. La strada verso il ritorno alla normalità, in decine di paesi e borghi colpiti dal sisma sembra ancora molto lunga. E questo non favorisce la possibilità che migliaia di sfollati trasferitisi sulla costa o in altre città della regione, tornino in montagna per costruirsi una seconda vita.  Quali i servizi, quali le attività riaperte, quali le possibilità di lavoro ?

 

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