Il Padova ha rovinato la festa all’Ascoli nel giorno delle celebrazioni per i 120 anni dalla fondazione della squadra picena. Ed anche l’arbitro del match, il signor Ros di Pordenone, ha fatto la sua parte. Lasciando correre il gioco al 26 ‘dopo che due calciatori bianconeri si erano infortunati in uno scontro aereo e permettendo così ad un attaccante padovano di schizzare a fondo campo , crossare e far segnare di testa il suo compagno Bonazzoli (complice l uscita sbagliata del portiere ascolano Perucchini). Il gol del pareggio del Padova (1-1) avvenuto dopo la rete del vantaggio bianconero con Ngombo su assist di Ninkovic al 20’, non solo ha provocato vivaci proteste contro l arbitro da parte di calciatori e tifosi ( il gioco doveva essere fermato con due uomini fermi a terra) ma soprattutto ha disunito la formazione di Vivarini che aveva.ben iniziato il match. Poi nel secondo tempo, due svarioni difensivi ascolani con un altra uscita a vuoto del portiere Perucchini hanno portato gli ospiti sul 3-1 senza che l Ascoli abbia saputo sfruttare le poche palle gol che gli erano capitate, su tutti quella clamorosa davanti alla porta avversaria che solo Beretta – uno dei peggiori in campo -poteva fallire. Rientrato poi Ardemagni dopo l infortunio, è iniziato il pressing finale dei.bianconeri che ha portato al secondo gol con Brosco ma non al pareggio. Il grande match disputato ancora da Ninkovic – al quale il bravo portiere padovano ha negato la gioia del gol su una splendida punizione -oltre ad un occasione non sfruttata capitata ad Ardemagni non hanno potuto cambiare il risultato finale dell incontro, con il Padova che ha vinto 3-2. L appuntamento dell Ascoli con i play off del campionato di serie B è rinviato ( resta a quota 15). Da sottolineare la sempre ottima prestazione di Addae-e al contrario la pessima giornata del portiere Perrucchini.
Nella foto. Il presidente Giuliano Tosti