“Se non ci saranno i numeri il 4 marzo, non vogliamo lasciare il Paese nel caos. Quindi dopo le elezioni potremmo fare un appello a tutti i gruppi parlamentari per trovare degli accordi sulla base della priorità per l Italia.”
Così il candidato premier del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio parlando oggi a Civitanova Marche , a margine di un convegno con Federalberghi e gli attivisti e sostenitori locali.
“Non si tratterà di discutere poltrone o di cose simili, ma di dare un futuro al nostro Paese e risolvere i problemi dei cittadini. Questo è quanto che ci interessa e per il quale stiamo lavorando. Vedremo poi nel merito quali sono i programmi e gli obiettivi delle altre forze politiche .” Commentando alcune dichiarazioni di Berlusconi , Di Maio ha poi affermato : “Il capo di Forza Italia mi ha attaccato questa mattina dicendo che il Movimento 5 Stelle odia gli imprenditori, proprio quando ero in visita alla sede di Nerogiardini accolto dal titolare Enrico Bracalente. Ricordo che è stato proprio lui ,Berlusconi a massacrare le aziende quando era al Governo ,deludendo gli imprenditori proprio su quella rivoluzione liberale che aveva promesso e non ha mai realizzato. ”
Ed ha aggiunto :”Berlusconi ha fallito sugli studi di settore , su Equitalia e anche sull’Imu.
Come fa adesso ad attaccare il nostro Movimento proprio sulla aziende non si sa. Forse ha paura..
Comunque sia noi faremo cose concrete una volta al Governo a cominciare dall abolizione di 400 leggi che pesano sul nostro sistema e sui cittadini. “