Ascoli Piceno 23 marzo. L’Ascoli ha perso oggi a Lecce per 7-0. Per ricordare un passivo cosi pesante per i bianconeri bisogna tornare con la memoria al campionato di serie A del 1983-84 , quando fu la Juventus di Platini a vincere con lo stesso punteggio. L’ Ascoli di oggi, pur gravato da mille assenze è sembrato irriconoscibile rispetto alla gara precedente di Verona, dove aveva ottimamente pareggiato per 1-1. A Lecce invece, davanti a 200 suoi tifosi esterefatti era gia sotto per 5-0 nel primo tempo. Una disfatta già maturata nella prima frazione che ha spinto i supporters arrivati dalle Marche ad abbandonare lo stadio di Via del Mare prima della ripresa. Poi sono piovuti altri due gol da parte dei giallorossi padroni di casa, i quali con questa vittoria salgono al terzo posto in classifica nel campionato di serie B. L’ Ascoli invece è appena 4 punti sopra la zona play out, e dovrà lottare per salvarsi. Ma cosa è accaduto oggi veramente a Lecce? Perché la squadra di Vivarini- tecnico poco amato da molti tifosi e sportivi piceni – ha tenuto un comportamento cosi negativo e inspiegabile ? Perché dopo il terzo gol subito ha rinunciato a giocare, perdendo anche la dignità? C’è stato un ammutinamento dei calciatori nei confronti del mister , oppure qualche intervento esterno che ha favorito un risultato cosi scioccante e imprevisto? Al momento nessuno lo sa, e certi ipotesi diciamo non sportive si possono solo pensare e non dimostrare. Ma quando certe cose accadono in maniera cosi strana ed eclatante , si possono spiegare solo ricorrendo ad argomenti differenti da quelli ordinari. Di sicuro oggi a Lecce, se vogliamo restare solo sul piano sportivo, hanno perso la faccia un po tutti: giocatori, tecnico e società. E una piazza cosi importante per il calcio marchigiano come quella di Ascoli, con una gloriosa storia alle spalle- e un ventennio di serue A non lo merita . Nemmeno fosse un Latina qualsiasi. Ora i tifosi in rivolta – e forse qualcuno di loro pensa all esperto Serse Cosmi cacciato l’anno scorso senza riguardi dopo aver salvato la squadra dalla retrocessione…- si augurano che la partita di oggi sia solo un brutto episodio. Ma ci sarà tempo e voglia di cambiare strada ?
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