Ancona 28 febbraio.- Gli alleati del Partito Democratico non vogliono Mangialardi come candidato presidente alle prossime elezioni regionali. Lo hanno scritto chiaro e tondo oggi in una nota, Art. 1, +Europa, Azione, Italia in Comune, Uniti per le Marche (Psi, Verdi e Civici) ed altre liste. I partiti e le forze politiche che dovrebbero costruire l’alleanza del centrosinistra, per dare battaglia all’agguerrito centrodestra, chiedono esplicitamente che il segretario Pd Gostoli confermi la linea già adottata nel tavolo di confronto comune. Cioè scegliere un candidato tra i nomi già indicati tra quelli appartenenti alla società civile. Evidentemente Mangialardi, sindaco di Senigallia e referente Anci Marche non è tra questi. Anche se con lui si sono schierati 93 primi cittadini della regione, e da ultimo anche quello di Ancona, Valeria Mancinelli. Eppoi pure lo stesso Ceriscioli, sembra disposto a mettersi da parte nel caso Mangialardi fosse la scelta prevalente e unitaria. Dunque Pd unito dopo tante polemiche e coalizione divisa ? Di sicuro la strada per il centrosinistra è ancora in salita, considerando anche l’incognita pesante di Italia Viva e la mancata alleanza ufficiale del Movimento 5Stelle ( che secondo il senatore Giorgio Fede si prepara a presentare il suo candidato alla presidenza). Che farà adesso Gostoli ? Rimanderà tutto alla direzione nazionale del partito (Zingaretti e Orlando) e troverà una soluzione sul territorio ?
Nella foto: Mangialardi a dx, con Ricci
