Pesaro 22 agosto.- Emergenza idrica nel Pesarese. La Regione Marche ha disposto la limitazione dei prelievi da tutti i corsi d’acqua del bacino del fiume Metauro per salvaguardare il sistema di approvvigionamento idropotabile del territorio provinciale.
Dal 24 agosto al 30 settembre 2018, verranno sospesi tutti i prelievi di acqua pubblica nel tratto compreso tra l’invaso del Furlo e la foce del Fiume Metauro (fiumi Candigliano, Metauro e relativi affluenti). Lo stesso decreto n. 260 del 21 agosto prevede la riduzione del 50% della portata – rispetto a quella prevista nei disciplinari di concessione o nelle licenze annuali di attingimento, da tutti i corsi presenti a monte del bacino del Furlo : Candigliano, Metauro, Burano, Biscubio, Bosso, Bevano, Certano.
“Eventuali modifiche al provvedimento – informa la Regione- potranno essere adottate in relazione all’evoluzione del contesto meteo-climatiche o delle condizioni di portata dei corsi d’acqua. Potranno essere rilasciate specifiche deroghe a chi ne farà richiesta per sopperire a situazioni o esigenze di particolare e grave necessità adeguatamente documentate e motivate e in assenza di fonti di approvvigionamento alternative.” Previste pesanti sanzioni in caso di violazione delle disposizioni. Non si segnalano al momento criticità idriche nelle altre province delle Marche.