Falconara (An).-“Si utilizzino quanto prima possibile i Droni per monitorare la qualita’ dell’aria e per ogni altra utile finalita’ in materia di Ambiente e Protezione Civile“.
Lo chiedono l’Avv. Fabio Amici, Presidente del Comitato “Trasparenza e Anticorruzione” ed il Dott. Walter Laurenzi, Esperto in materia sanitaria, all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ARPA Marche, alla Regione Marche ed ai Sindaci dei Comuni interessati.
In queste ultime settimane nel territorio del Comune di Falconara Marittima si sono verificate frequenti esalazioni di idrocarburi che hanno raggiunto la “soglia odorigena“, creando disturbi ai cittadini e limitazioni nella vita di relazione delle persone, che in alcuni casi hanno rinunciato a passare tempo all’aria aperta e ad aprire le finestre di casa.
Le emissioni hanno interessato anche i Comuni limitrofi, tra i quali Ancona, Chiaravalle, Jesi, Monsano e Montemarciano.
“Risulta che i Sindaci di questi Comuni – sostiene il Comitato – sono intenzionati ad adottare tutte le misure necessarie, comprese quelle che permettano di chiarire natura, cause ed origine delle esalazioni inquinanti le anzidette aree interessate.
E’ ampiamente noto come l’inquinamento, in tutte le sue forme, minacci la salute dell’uomo a breve e lungo termine oltre, ovviamente, quella delle altre specie viventi. La stima dell’OMS – continua il Comitato – per le morti da inquinamento ambientale è allarmante: i dati parlano di 4,2 milioni di decessi all’anno. In questo contesto assistiamo ad un continuo aumento delle malattie neoplastiche e delle malattie croniche, in particolare di quelle che coinvolgono il sistema respiratorio. Ambiente e salute possono pertanto considerarsi due facce della stessa medaglia: senza il rispetto dell’ambiente è infatti impossibile occuparsi efficacemente di prevenzione e tutela della salute. “
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