Ascoli Piceno 27 marzo.- Domenica 31 marzo il Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno accoglie un nuovo appuntamento di Ascoli Musiche – rassegna realizzata su iniziativa del Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT – con Pyanook, un recital futuristico, un’esplorazione verso nuove dimensioni del suono del pianoforte che apre le orecchie e gli occhi sul futuro di questo strumento di enorme tradizione.
Professore al Conservatorio di Friburgo in Germania, Ralf Schmid crea una coreografia tra due pianoforti a coda usando dei “Data Gloves” che gli permettono – si legge in una nota “ di manipolare il suono in tempo reale durante l’esecuzione. La sua estetica oscilla tra la musica acustica e il “soundmorphing” elettronico. Le interazioni di Schmid con lo scenografo e video artista Pietro Cardarelli creano un nuovo linguaggio audiovisivo, una sorta di poesia digitale del 21º secolo.
Ogni innovazione musicale – prosegue la nota – è stata relazionata alla ricerca di nuovi suoni e alla loro integrazione in strutture familiari. Per avere successo in questa ricerca, è necessario assumersi dei rischi. Il pianista e avanguardista Ralf Schmid è un appassionato “suonatore di suoni”, senza paura dei rischi e si pone sempre alla ricerca di ciò che è inascoltato ma sempre al servizio dell’ascoltatore, che diventa anche spettatore e parte attiva dell’immaginazione generale nei suoi progetti più recenti.”
Molto attivo in Europa, negli Stati Uniti e in America Latina, Ralf Schmid ha lavorato con artisti diversi come Herbie Hancock, Daniel Hope o Whitney Houston. In Germania, ha una costante collaborazione con il trombettista Joo Kraus con il quale ha prodotto sei album. Schmid è considerato un musicista jazz, ma il suo bagaglio artistico non ha confini e si estende alla pura produzione del suono. Nella sua ricerca rimane fedele al suo linguaggio musicale personale che si espande costantemente integrando nuovi idiomi. La sua missione è la fusione dei mondi sonori elettronici e acustici, nonché la sinestesia dei segnali visivi e auditivi.