Dall’avvocato Fabio Amici, Presidente del Comitato “Trasparenza e Anticorruzione” e Vice Presidente dell’Assemblea delle Associazioni di volontariato e di tutela dei diritti dei cittadini dell’INRCA riceviamo e volentieri pubblichiamo :
Ancona.- “Secondo Goletta Verde il Fiume Esino e’ uno dei fiumi piu’ inquinati della nostra Regione, insieme ai Fiumi Tenna .e Tronto.
Goletta Verde chiede alle Autorità e alle Amministrazioni locali maggiori controlli per individuare gli scarichi abusivi, estesi anche alle aree dell’entroterra.
Dal 2019 la Polizia locale di Brescia, insieme alla Polizia Provinciale, utilizza efficacemente (…come avviene in altre localita’ italiane) gli Aeromobili senza equipaggio UAV (detti anche droni) sul fiume Mella, particolarmente inquinato, per individuare sostanze, scarichi e discariche abusive. (in https://www.quibrescia.it/palazzo-broletto/2018/12/06/droni-e-app-contro-cave-abusive-e-fiumi-inquinati/537512/).
Inoltre, è noto che a Falconara si verificano con frequenza, fenomeni di esalazioni industriali che possono interessare anche i Comuni limitrofi (Ancona, Chiaravalle, Montemarciano, Monsano, Jesi, ecc.) . L’utilizzo da parte dell’Arpam delle centraline fisse posizionate in varie parti della citta’ non consente di individuare le cause e le fonti di emissione delle esalazioni .. anche a causa del variare del vento.
I Droni invece sono strumenti moderni altamente tecnologici “rivoluzionari”, in grado di volare in tempi rapidi direttamente sopra le possibili fonti di esalazioni presenti sul territorio e di rilevare con precisione le fonti di emissione ed i dati riferiti alle sostanze inquinanti, trasmessi in tempo reale alle Autorita’ Pubbliche interessate (Arpa Marche, Vigili del Fuoco, Comuni, ecc.).
Il Prof. Ing. Renato Ricci, Responsabile del Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche dell’Univpm, responsabile scientifico del progetto A.D.E.L.E. con il quale sono stati realizzati Aeromobili senza equipaggio UAV per il monitoraggio della qualita’ dell’aria, ha comunicato al nostro Comitato “Trasparenza e Anticorruzione”, in una lettera inviata il 20 Aprile 2024 di “abbracciare la nostra proposta riguardante l’utilizzo dei droni per il monitoraggio della qualita’ dell’aria” e di poter “supportare coloro che fossero interessati alle loro ricerche con diverse soluzioni tecnologiche“.
La lettera del Prof. Ricci e’ stata subito trasmessa dal nostro Comitato al Direttore Generale ed al Direttore Tecnico Scientifico dell’Arpa Marche, all’Assessore all’Ambiente ed alla Protezione Civile della Giunta Regione Marche, Dott. Stefano Aguzzi, ed alla Direzione Generale dell’Ispra proponendo, nell’interesse generale della collettivita’, la sottoscrizione di un accordo tra l’Univpm e Arpa Marche, ai sensi dell’art.15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, che disciplini lo svolgimento di attività di interesse comune finalizzate all’utilizzo da parte dell’Arpa Marche dei droni per il monitoraggio della qualita’ dell’aria, in grado di individuare ufficialmente le cause e le fonti di provenienza delle esalazioni industriali, e per altre finalita’ istituzionali in materia di ambiente.
Il nostro Comitato chiede al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente del Comune di Falconara e degli altri Comuni interessati di sostenere con ogni mezzo la proposta della sottoscrizione dell’accordo con l’Univpm per la urgente fornitura all’Arpam ed ai Comuni interessati di droni per il monitoraggio della qualita’ dell’aria e per individuare sostanze, scarichi e discariche abusive che inquinano i fiumi della nostra Regione, per garantire una migliore tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e degli animali, nell’esclusivo interesse della collettivita’ locale.”
Avv. Fabio Amici (Presidente del Comitato “Trasparenza e Anticorruzione” e Vice Presidente dell’Assemblea delle Associazioni di volontariato e di tutela dei diritti dei cittadini dell’INRCA)