San Benedetto del T.(Ap).-“Il Commissario straordinario per la ricostruzione, probabilmente in imbarazzo per i fallimenti economici del Governo di cui fa parte e che lo ha nominato, confonde le misure del Sismabonus e del Superbonus”. Così l’onorevole Giorgio Fede (Cinquestelle) dopo le affermazioni di Guido Castelli, lunedì sera in tv a Quarta Repubblica.
“Nel corso della trasmissione ha dichiarato che ‘solo una modesta parte del 110% è stata destinata al cosiddetto Sismabonus’. Vorrei far notare al collega – sostiene Fede – che forse sta facendo un po’ di confusione. Il Sismabonus è stato istituito nel 2013 mentre il Superbonus è del 2020 (art. 119 del dl Rilancio) così come il Super Sismabonus. Inoltre ci sono differenze anche nel merito. Il Super sismabonus – continua il deputato di San Benedetto – riguarda la detrazione fiscale del 110% su tutti gli interventi antisismici delle abitazioni che si trovano nelle zone di rischio sismico 1, 2 e 3. Con Superbonus invece – si intende la detrazione totale su tutti gli interventi di miglioramento sia antisismico che energetico.”
Guido Castelli
Per Fede Castelli sarebbe ” costretto a schierarsi contro il Superbonus pur rendendosi conto che questa linea sia impopolare. E così cerca di confondere le acque. ”
In effetti il Super sismabonus 110% è l’unico bonus che è ancora in vigore, e molti interventi di semplice riparazione del danno sismico sono stati tramutati in miglioramento sismico, applicando appunto questa misura.