San Benedetto del T.(Ap).- “Come è possibile che la Risonanza magnetica dell’ospedale di San Benedetto si rompa 6 volte in 11 mesi ? Con i soldi del PNRR ottenuti da Conte si è acquistato il macchinario ma poi ora, sembra sia diventato un problema anche saperlo usare”. Il deputato dei Cinquestelle Giorgio Fede torna ad accusare la Regione Marche in relazione alla gestione della sanità pubblica.
“In due anni – afferma Fede – la sanità delle Marche è nettamente peggiorata e lo hanno scoperto i pazienti in fila ai pronto soccorso, chi deve attendere tempi lunghi anni per un esame diagnostico, nonché medici allo stremo, infermieri che ancora aspettano nuove assunzioni, maggiori risorse, pagamenti di straordinari e produttività. Altro che nuovi ospedali. ”
Per il deputato Cinquestelle di San Benedetto “ sale il dubbio che la scelta sia voluta per favorire la sanità privata che da queste condizioni ne giova con aumenti del fatturato ed utili per i suoi servizi, sulla pelle dei bilanci regionali e dei cittadini che debbono pagare due volte, con le tasse per una sanità pubblica che non viene fatta funzionare e per la sanità privata che debbono pagare per avere una prestazione. Il tutto – incalza Fede – nel silenzio della destra del Governo Regionale, del Governo Meloni e della destra locale che ancora fingono che tutto vada bene e non avanzano proposte e soluzioni per l’ospedale Madonna del Soccorso”.
