Fermo.- Comune di Fermo e AMAT annunciano la nona edizione di Villa in Vita Fermo Festival che torna ad animare il bellissimo palcoscenico estivo di Villa Vitali. Dieci appuntamenti dal 6 luglio al 17 agosto con un ventaglio di proposte che spazia dal teatro alla musica fino alla grande danza.
Per l’inaugurazione del festival il 6 luglio è atteso Roberto Mercadini, narratore, autore-attore, scrittore, poeta e divulgatore, con La più strana delle meraviglie. Monologo da e su Shakespeare, un racconto sul teatro del grande drammaturgo e poeta inglese. Lo spettacolo è il primo appuntamento Festival Shakespeare nel Parco, giunto alla quarta edizione e curato da Proscenio Teatro.
Un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento purissimo e sensuale, tanto necessario in questo tempo presente. Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro Franco Battiato, Simone Cristicchi e Amara l’11 luglio in Torneremo ancora si rendono interpreti con grazia e rispetto dei messaggi spirituali che hanno reso immortale l’opera del grande artista siciliano, capace con le proprie opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima.
Ancora due appuntamenti con il Festival Shakespeare nel Parco il 12 luglio con Amleto interpretato da Francesco Montanari e Franco Branciaroli, con Sara Bertelà, Franco Acquaroli diretti da Davide Sacco e il 19 luglio con Trolio e Cressida, nuova produzione di Proscenio Teatro con Stefano De Bernardin, Lorenzo Marziali e Stefano Tosoni.
Trolio e Cressida è una delle opere meno rappresentate eppure tra le più interessanti di William Shakespeare, né dramma né commedia, comica fin quasi a sfiorare la parodia e drammatica al punto da culminare nella tragedia.
Massimo Ranieri
Giorgio Panariello e Marco Masini sono pronti a tornare insieme sul palco il 17 luglio, per una nuova sfida fra battute e canzoni che attraverserà l’Italia con Panariello vs Masini – Il Ritorno, promosso a Fermo da LEG Live Emotion Group. Comicità e musica insieme per una serata originale, firmata da due grandi artisti che calcano le scene da anni con grande successo.
Il 23 luglio Civitanova Danza in trasferta a Fermo illumina Villa Vitali con Una noche con Sergio Bernal, considerato il “Re del flamenco”, già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, star internazionale del balletto classico e del classico spagnolo. Lo spettacolo offre un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione spagnola, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo dello spirito gitano.
C’è sempre qualcosa da bere di Giorgio Montanini racconta il 31 luglio – organizzazione Altra Scena – in modo satirico e tagliente una vicenda traumatica e tragica ma con una conclusione a “lieto fine”. Sul palco il comico fa ammenda e guarda le cose con occhi nuovi, attraverso un punto di vista differente. Uno spettacolo decisamente autoironico partendo da un tema che la satira da migliaia di anni cerca di dissacrare la morte.
Ancora una notte di musica e danza il 3 agosto con l’Orchestra internazionale d’Italia diretta da Diego Dini Ciacci. Il concerto, con il mezzosoprano Eufemia Tufano, propone un excursus nelle tradizioni popolari del flamenco spagnolo, del tango argentino e del samba brasiliano.
L’11 agosto Massimo Ranieri è atteso a Fermo con Tutti i sogni ancora in volo, organizzato da Nuovo Teatro Verdi e Isolani Spettacoli. Dopo 600 straordinarie repliche in tutta Italia, lo spettacolo si rinnova e si conferma, immutata la formula vincente, con Ranieri interprete dei suoi grandi successi musicali, sempre attore e narratore.
Villa in Vita Fermo festival si avvia alla conclusione il 17 agosto con Piero Massimo Macchini in 110% Uno spettacolo di facciata, organizzato da Lagrú. Il comico fermano racconta in questo spettacolo, passo passo, mattone dopo mattone, un’esperienza vissuta in prima persona sul Bonus 110%, «una critica costruttiva e satirica su una delle tante cose fatte all’Italica burocratica maniera”, come si legge nelle note allo spettacolo».
nella foto di MAN : Giorgio Panariello e Marco Masini