Ferrmo.- Il primo appuntamento dell’anno con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana è con il Concerto per il Nuovo Anno. Come da tradizione la FORM dà il suo benvenuto al nuovo anno, il primo gennaio 2023 alle ore 17, al Teatro dell’Aquila di Fermo, in collaborazione con la Città di Fermo. Repliche il 2 gennaio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, mercoledì 4 alla Nuova Fenice di Osimo, giovedì 5 al Pergolesi di Jesi e sabato 7 gennaio al Gentile di Fabriano.
Sul palco, insieme ai Professori d’orchestra anche il soprano Eleonora Boaretto, venticinquenne dalle apprezzate doti canore con una voce che tende ad un lirico puro, ben educata ed omogenea, diretti da Jacopo Rivani, Direttore Principale dell’Orchestra Arcangelo Corelli. Nonostante la giovane età, ha all’attivo un’attività concertistica intensa che spazia dalla sinfonica alla lirica, toccando le varie contaminazioni dei generi musicali d’arte.
Le più belle e appassionanti melodie di Rossini, Donizetti, Verdi, Strauss e Gounod vengono proposte in un brillante e immancabile concerto, il modo migliore per salutare il 2023 nel segno della bellezza, dell’allegria e del buonumore.
Si inizia dal compositore pesarese con la Sinfonia e la Cavatina di Rosina “Una voce poco fa” da Il barbiere di Siviglia; quindi il Don Pasquale di Donizetti con la Sinfonia e la Cavatina di Norina “Quel guardo il cavaliere – So anch’io la virtù magica”. Si passa a Un ballo in maschera di Verdi con il Preludio e la Canzone di Oscar “Saper vorreste”; Strauss (jr.) con Frühlingsstimmen (Voci di Primavera), Op. 410, Pizzicato Polka, op. 449 e Unter Donner und Blitz (Fra tuono e fulmine), Op. 324; poi Gounod con arietta-valse “Je veux vivre” di Romeo et Juliette.
Si conclude con il sempre coinvolgente An der schönen blauen Donau (Sul bel Danubio blu), op. 314 di Strauss (Jr), riconosciuto a livello mondiale come il valzer più celebre scritto dal compositore e come uno fra i più famosi brani di musica classica di tutti i tempi.
Nella foto : il soprano Eleonora Boaretto