Finanza sequestra al porto Ancona 208 volatili specie protette arrivati dalla Grecia

Ancona 6 giugno.- La Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con la locale Agenzia delle Dogane, ha  sequestrato nel porto dorico 208 volatili, per lo più appartenenti a specie esotiche protette, la cui commercializzazione avrebbe consentito un illecito provento di 20 mila euro. L’operazione è scaturita da un controllo eseguito nei confronti di un cittadino italiano appena sbarcato con la propria autovettura da una motonave proveniente dalla Grecia. All’interno del mezzo erano stipati, in gabbie anguste di legno non idonee al trasporto, uccelli di varie specie, alcune delle quali protette dalla Convenzione di Berna, in condizioni di salute precarie. A giustificazione del trasporto, il conducente ha esibito soltanto un certificato, non valido per la legislazione italiana, rilasciato da un veterinario greco, nel quale peraltro era riportato un numero inferiore di volatili, appartenenti ad una sola specie “serinus serinus”. Durante la ricognizione dell’auto è stata anche rinvenuta attrezzatura idonea all’inanellamento di frodo, finalizzato a mascherare gli estremi di identificazione dell’allevatore, la provenienza, l’età e la dimensione dell’animale. Al termine degli accertamenti, cui ha preso parte anche personale veterinario dell’ASUR Marche – AREA VASTA 2,  il conducente del mezzo è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali . I volatili, dopo l’ autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria,  sono stati rimessi in libertà nel loro ambiente naturale.

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