Fiorini Packaging emette bond per 4 milioni con Intesa Sanpaolo

Senigallia (An) 5 agosto.-  La Fiorini Packaging di Senigallia emetterà un bond da 4 milioni di euro per finanziare la propria crescita. L’operazione, con scadenza marzo 2027 è inserita nel Programma Basket Bond di Intesa Sanpaolo in partnership con ELITE Borsa Italiana, la piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group finalizzata a sostenere le PMI italiane più virtuose.

“L’emissione del minibond – spiega Giovanni Fiorini, Presidente della società marchigiana – si inserisce in una logica di rafforzamento della nostra struttura finanziaria, impegnata da un lato in un percorso di sviluppo internazionale attraverso il consolidamento delle proprie sedi estere e dall’altro in un piano di innovazione tecnologica di processo tramite l’investimento in nuovi macchinari più performanti e di prodotti con focus su specialty sacks”.

Dal canto suo Cristina Balbo, responsabile della Direzione regionale di Intesa Sanpaolo sottolinea come “il basket bond in cui l’azienda entra a far parte è diversificato per provenienza geografica e settoriale, quindi vi entrano solo realtà con piani di sviluppo molto interessanti, come quello dell’azienda senigalliese.” Eppoi aggiunge : “ Lo strumento di finanza alternativa utilizzato dalla Fiorini Packaging è un’opportunità unica, che Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione delle PMI affinché possano diversificare le fonti di finanziamento, rafforzarsi e avere visibilità nei confronti di quegli investitori istituzionali non raggiungibili singolarmente per via delle dimensioni contenute”

Fiorini è uno dei principali produttori del mercato del packaging industriale in carta. Fondata nel 1947, basa da sempre la sua attività sulla progettazione e produzione di sacchi in carta utilizzabili da produttori di materiali per l’edilizia nonché da aziende operanti nel settore mangimistico, alimentare, chimico e minerario. La società opera a livello nazionale e internazionale, con due siti produttivi in Italia (Senigallia e Trecastelli), tre branch commerciali in Francia, Benelux e Australia e due distributori presenti sul territorio nord-americano (US e Canada) ed in Nuova Zelanda. La società ha chiuso il 2019 con ricavi consolidati di oltre 54 milioni di euro, il 65% dei quali realizzati all’estero. In termini di redditività, sempre nel 2019, Fiorini ha conseguito un miglioramento significativo, rispetto al precedente esercizio, sia in termini assoluti (+23%, da € 3,5 a € 4,3 milioni) che in termini di EBITDA margin (+1,1%, da 6,7% a 7,8% il maggior valore degli ultimi 20 anni). I dati andamentali a giugno 2020, nonostante le difficoltà del Covid-19 sembrano confermare il trend di miglioramento.

 

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