Ascoli.- Molto partecipato webinar di approfondimento promosso nel pomeriggio di ieri dalla CNA di Ascoli per aggiornare imprese e associati sulle ultime novità relative ai bandi erogati dalla Regione Marche, che a partire dalle prossime settimane metterà importanti risorse a disposizione degli imprenditori marchigiani e del Piceno.
L’incontro ha rappresentato una preziosa occasione di confronto tra tecnici, rappresentanti di categoria e addetti ai lavori, contribuendo a far luce sulle opportunità legate a un pacchetto di misure da 4,5 milioni di euro varate da Palazzo Raffaello con l’obiettivo di sostenere le imprese del territorio e incentivare la ripresa, con particolare attenzione rivolta all’area del cratere.
«Abbiamo fortemente voluto mettere in contatto aziende, funzionari della Regione e rappresentanti del confidi Uni.Co. per dare il giusto risalto ai bandi in programma nelle prossime settimane e mettere le imprese al corrente di queste importanti opportunità – dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA di Ascoli -. Come associazione, con i nostri uffici di Ascoli e San Benedetto siamo costantemente al fianco delle imprese per fornire loro risposte concrete e il supporto necessario per accedere alle risorse».
A un mese esatto dai termini fissati per la presentazione delle domande, il dirigente dell’ufficio Attività Produttive della Regione Marche Pietro Talarico, il dirigente dell’ufficio Artigianato e industria Silvano Bertini e il responsabile della misura Marco Moscatelli hanno fatto il punto sui fondi stanziati in favore dei diversi settori coinvolti, illustrando caratteristiche, requisiti, destinatari e finalità dei bandi in scadenza il prossimo 15 marzo.
In programma contributi a fondo perduto in favore delle attività artigiane iscritte all’albo a partire dal 2020, oltre a una serie di misure che promettono di soddisfare le esigenze degli imprenditori contribuendo a dare nuova linfa agli investimenti e alla qualità del lavoro quotidiano di centinaia di aziende del Piceno. È il caso del bando per la digitalizzazione delle imprese, come anche del finanziamento per l’ammodernamento strutturale e tecnologico e degli investimenti riservati all’artigianato artistico e tradizionale, senza dimenticare gli incentivi dedicati al ripopolamento delle aree interne attraverso l’avvio o il trasferimento di impresa.
«Ci troviamo in una fase determinante per la ripresa delle nostre aziende – spiega Arianna Trillini, presidente della CNA di Ascoli -. Proprio per questa ragione, è fondamentale che chi fa impresa sia al corrente di opportunità del genere. Da imprenditrice ho sempre apprezzato la capacità della Regione di veicolare contenuti e iniziative: in questo senso mi auguro che si possa proseguire su questa strada, arrivando a coinvolgere le piccole realtà imprenditoriali attraverso strumenti sempre più intuitivi e accessibili».
Nella foto : Balloni e Trillini