Frigo Tecnica raddoppia il fatturato e assume ingegneri e tecnici. Commessa in Arabia da 7 mln

Ascoli Piceno 11 ottobre. Aziende che crescono e guardano con fiducia nel futuro ce ne sono anche nel Piceno. Una di queste è la Frigo Tecnica Internazionale di Ripatransone, che da piccola realtà artigianale nata nel 1974 a San Benedetto,  sta diventando sempre di piu un industria di respiro mondiale. Tanto da portare una sfida alle grandi multinazionali della refrigerazione. L azienda della famiglia Lucci , che produce impianti frigoriferi per il comparto alimentare, e da lavoro al momento a 70 addetti, negli ultimi 2 anni ha raddoppiato il fatturato, e stima di chiudere il 2018  a 20 milioni di ricavi. Promettono bene per la Frigo Tecnica sia il mercato nazionale (50%) che quello estero. In particolare l ‘area del Medioriente , dove la realtà marchigiana sta crescendo a passo da gigante  . L ultimo importante risultato lo ha ottenuto in Arabia Saudita dove ha appena chiuso un contratto da 7 milioni con il principale gruppo locale di distribuzione della frutta. ‘ I nostri punti di forza sono la capacità di realizzare impianti che permettono un risparmio energetico del 30% – ha detto oggi in conferenza stampa presso Confindustria ad Ascoli, Paolo Lucci, direttore commerciale – e quello di progettare soluzioni su misura per i clienti per ogni loro esigenza.’ L azienda di Ripatransone investira un milione in ricerca e sviluppo nei prossimi tempi, e assumerà 10 ingegneri e 10 tra tecnici e frigoristi da formare insieme all Ipsia . Domani ad Ascoli presso Confindustria Frigotecnica ha promosso una convention sulla Blue Refrigeration Economy alla quale parteciperanno 104 rappresentanti delle più grandi imprese italiane dell agroalimentare e della Gdo.

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