Ascoli Piceno 24 marzo.- La Famiglia Gabrielli di Ascoli , titolare dell’omonimo Gruppo della grande distribuzione che opera in tutto il Centro Sud, risponde all’appello del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dona un milione di euro per la realizzazione della nuova struttura che ospiterà cento posti letto di terapia intensiva per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. La proposta del Governatore, che ieri aveva incontrato Bertolaso per avviare il progetto, è stata subito analizzata da parte del vertice dell’azienda ascolana e dopo aver valutato l’entità e la validità dell’intervento ha deciso di intervenire con un’azione concreta. Ceriscioli, che oggi si trova in quarantena lui stesso, aveva detto che servivano 12 milioni per attuare il programma.
“La struttura per la terapia intensiva deve essere realizzata in tempi estremamente brevi e quindi occorrono aiuti immediati – spiega la famiglia Gabrielli – ed è per questo motivo che abbiamo deciso immediatamente di prendere una decisione che comporta l’erogazione di un milione di euro. Noi siamo un’azienda ascolana e riteniamo questa iniziativa coerente con quanto abbiamo fatto sino ad ora per il nostro territorio. Siamo consapevoli che le Marche, la nostra comunità, è in una situazione di emergenza e quindi occorre agire : invitiamo le altre realtà imprenditoriali a supportare l’iniziativa intrapresa dalla Regione”.
Ieri la decisione è stata formalizzata nel corso di una riunione del consiglio di amministrazione della holding della Famiglia Gabrielli e oggi sarà inviata la lettera di adesione al progetto regionale.
La donazione si aggiunge alle altre iniziative intraprese in questi giorni dal Gruppo Gabrielli che tra l’altro, ha acquistato trenta letti per le terapie intensive e migliaia di mascherine che sono state prontamente donate anche ai nosocomi di San Benedetto, Ascoli e Pescara oltre alle associazioni di volontariato.
Nella foto: Gianluca Gabrielli