Acqualagna (Pu) – Sold out di partecipanti al Furlo per il corso formativo «Si può fare? Come favorire l’immersione attiva delle persone con deficiti visivo nel contesto naturale», rivolto a guide ed educatori ambientali e dedicato al tema della disabilità visiva.
L’incontro, organizzato dalla Riserva naturale statale Gola del Furlo in collaborazione con la sezione pesarese dell’associazione Unione italiana ciechi ed ipovedenti, si è tenuto al Museo del territorio con il contributo di Sebastiano Presti, tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento mobilità e autonomia personale per disabili visivi.
Il focus ha riguardato l’apprendimento di tecniche di relazione con le persone con disabilità visiva, in modo da facilitarne l’accompagnamento in ambiente naturale. «La positiva collaborazione con l’Unione italiana ciechi ed ipovedenti – spiega il direttore della Riserva Maurizio Bartoli – è iniziata già dallo scorso anno con la realizzazione di puzzle tattili rappresentativi della principale fauna selvatica della nostra area protetta. Si tratta di una sinergia in crescita in ambito formativo ed educativo. La Riserva del Furlo è sempre più convinta che l’accessibilità, l’inclusione e la partecipazione siano diritti delle persone con disabilità».
Da segnalare in merito anche la collaborazione con il Parco regionale naturale del Conero, nell’ambito del progetto Infea: «Il personale della Riserva naturale statale Gola del Furlo – aggiunge Bartoli – è attualmente impegnato in una dimostrazione formativa itinerante nelle Marche, riguardante l’escursionismo condiviso con la joëlette e l’accompagnamento inclusivo in natura». Dopo le tappe al Parco nazionale dei Monti Sibillini, al Parco regionale Gola della Rossa e di Frasassi e al Parco di Fonte Scodella a Macerata, giovedì 28 luglio è in programma un nuovo appuntamento al Parco interregionale Sasso Simone e Simoncello (Cippo di Carpegna). L’iniziativa è aperta a guide ambientali escursionistiche, educatori ambientali ed associazioni.