Fermo.-Gli agriturismi marchigiani diventano guide turistiche a Tipicità con i cuochi contadini che oggi hanno tenuto a battesimo l’esordio dell’Area Accademia con un menù pensato per essere un vero e proprio viaggio del gusto da nord a sud della regione. Da leccarsi i baffi. Un menù fatto di crostini di pane con frittata, casciotta di Urbino, pancetta ripassata e tartufo, un nido di erbe spontanee su vellutata di patate e ceci e una crostata di ricotta e borragine. Il tutto abbinato con ottime doc regionali come il Colli Pesaresi, un Falerio Pecorino e uno spumante rosé. Tutte ricette studiate dai cuochi contadini di Terranostra, l’associazione che riunisce gli agriturismi di Coldiretti. Ai fornelli gli agrichef Giovanni Togni (Antica Fattoria Togni, Santa Maria Nuova), Augusto Cancellieri (agriturismo Villa Colticciola, Cagli), Ombretta Massitti (agriturismo Arcera, Roccafluvione), Devid Bordoni (agriturismo La Pieve, Altidona), Mirela Ghimis Dumitrescu e Federico Corazza (agriturismo La Conca, Ceresola). Ai fornelli e in sala anche gli studenti dell’Istituto Professionale Agroalimentare “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio. Togni, che è anche il presidente di Terranostra Marche, insieme al coordinatore dell’Accademia di Tipicità, Luca Facchini, ha condotto lo show cooking. “Siamo partiti attraverso i piatti – ha detto Togni – alla scoperta del territorio che affascina chi lo conosce ed è capace di stupire anche noi che ci viviamo perché è talmente ricco di storie, di varietà, di biodiversità che è capace d’essere una riscoperta continua”. Degustazione ma anche cultura del territorio con la presentazione del libro “I percorsi delle erbe”, che cataloga le erbe spontanee e fornisce da guida per la raccolta e l’utilizzo delle erbe spontanee, secondo la stagionalità, anche ai neofiti. Sempre a Tipicità Coldiretti è presente con il mercato contadini di Campagna Amica, animato da 15 aziende agricole del territorio. L’area mercato ha ospitato, sempre ieri, l’evento di presentazione di due percorsi naturalistici: il Grande Anello dei borghi ascolani e Sibillini segreti e sapori, itinerari incantevoli per un turismo slow a contatto con la natura, con le tradizioni, con i prodotti e le ricette del territorio. Lunedì 11, giornata conclusiva di Tipicità, sempre all’interno dell’area di Campagna Amica si terrà invece l’evento “Ghiande: una risorsa del paesaggio e della tradizione alimentare marchigiana da riscoprire e valorizzare”.
credit : tipicità festival