I soldi di Pazzaglini (Lega) restano sotto sequestro. Tribunale riesame respinge ricorso

I soldi del senatore della Lega e sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini restano sotto sequestro. Respinta dal Tribunale del riesame la richiesta di dissequestro della somma di 10.300 euro che un gruppo di motociclisti di Recanati aveva affidato al politico nel 2017 per aiutare i commercianti del borgo terremotato a riprendere la loro attività in casette di legno. Pazzaglini è indagato dalla Procura di Macerata per peculato, perchè non aveva rendicontato e versato quei soldi nelle casse comunali. Ma egli ha sempre sostenuto che la somma fu raccolta durante un motoraduno a Visso e consegnata a lui a titolo fiduciario, in quanto referente dei commercianti locali. Tesi appoggiata anche dai donatori, e poi sostenuta a sua difesa anche dai legali del sindaco, che avevano presentato l’istanza di dissequestro del conto corrente in questione. Ma il tribunale del riesame ha ritenuto di non dover accogliere la richiesta. Le indagini sulla delicata vicenda proseguono.