Ascoli. – “Caro Avis: per questo Natale vorrei che riuscissi a mandar via il Covid e a far vivere meglio i tanti bambini diventati poveri”. E poi. “Caro Avis, per me fare un regalo è la cosa che rende più felice, pensando di veder strappato un sorriso a colui che lo riceve”. E ancora. “Caro Avis: Natale significa donare il tempo alle persone a cui voglio bene. Per provare ogni volta una gioia che scalda il cuore”.
Viola, Nicola, Andrea. Ma anche Matteo, Sofia, Alessio e altri 150 bambini di tutto il territorio ascolano che, dallo scorso 8 dicembre e sino all’ultimo giorno dell’anno, hanno lasciato la propria letterina nella cassetta allestita dall’Avis Comunale di Ascoli presso “L’Aiuola”, l’angolo di verde ubicato dietro al Duomo illuminato dai volontari dell’associazione.
Un’iniziativa volta a mettere in evidenza le emozioni scritte da parte dei più piccoli in merito a queste festività. E in occasione dell’Epifania del 6 gennaio, tutti i bambini protagonisti della letterina lasciata presso l’Aiuola sono stati contattati dall’organizzazione e, in diversi orari, convocati presso la sede dell’Avis Comunale e insigniti di una calza colma di dolciumi. Il momento della consegna del dono è avvenuto con l’arrivo di una befana in carne ed ossa.
Un regalo reso possibile grazie alla disponibilità della grande distribuzione – la Coop, la Barilla e il Gruppo Gabrielli – in una sede diversa, purtroppo, rispetto alla grande festa che l’Avis aveva inizialmente pensato, prima delle restrizioni .
«Avevamo pensato ad un evento da realizzare al Palasport di Monterocco poi spostato successivamente al chiostro di San Francesco all’aperto ma la recrudescenza della pandemia non ha consentito nulla di tutto questo » ha spiegato rammaricata la presidente Maria Pia Mancini, tuttavia molto felice dell’adesione di così tanti piccoli partecipanti all’appuntamento, coordinato dal “Gruppo Giovani” nella persona di Federica Piccinini e pronto a proseguire nei prossimi anni.
Presso l’aiuola adottata in corso Vittorio Emanuele, a pochi metri dal Battistero e curata durante l’anno da Paolo Ulpiani, la realtà ascolana dell’Avis ha deciso di allestire un particolare allestimento natalizio, con una cassetta dove poter far depositare le letterine scritte dai più piccoli.