Civitanova Marche (Mc).- La Ciclovia Adriatica è il percorso ciclabile che, una volta completato, unirà Trieste a Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce, toccando, lungo i suoi 1.750 km di lunghezza, tutte le località costiere dell’Adriatico.
Un progetto, in parte finanziato all’interno della Rete delle Ciclovie Turistiche Nazionali, che fa parte della più ampia mappa di percorsi BicItalia, ideata da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta- e fatta propria dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili all’interno del Piano Generale della Mobilità Ciclistica.
Un’infrastruttura importante, destinata a trasformare, in positivo, la struttura urbana dei territori interessati, unendo, da nord a sud, le maggiori aree turistiche italiane con aree protette, siti storici e archeologici, paesaggi diversi ma ugualmente affascinanti ed evocativi.
Per fare il punto sulle prospettive che tale opera avranno, e potrebbero avere, sabato 1 ottobre, nell’ambito del Civitanova Bike Festival, verrà dedicato un intero pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, per parlare di quanto fatto e quanto c’è ancora da fare, con alcuni dei maggiori esperti di mobilità ciclistica in Italia.
Un convegno, a cui seguirà un workshop tra operatori, esperti, aziende e associazioni che ruotano intorno all Ciclovia Adriatica per comprendere come offrire ai turisti in bicicletta, e non solo, i servizi già esistente e crearne di nuovi, stabilendo contatti e creando reti tra persone prima ancora che tra infrastrutture.