Ascoli. Il Caffè Meletti incontra di nuovo l’arte. Per la serie del “Caffè Letterario”, titolo conferito allo storico locale di Piazza del Popolo di Ascoli, dall’associazione Agape, che raccoglie i caffè letterari d’Italia e d’Europa , il prossimo appuntamento è per mercoledì 18 maggio, alle ore 17. Come in tutti i caffè letterari ci si incontra, si approfondiscono opere d’arte, si dialoga con gli artisti e contemporaneamente si gusta, ad esempio nel nostro caso, un’Anisetta Meletti o un fiordilatte allo stesso liquore che è una delizia.
Il caffè letterario è un luogo di buon vivere intelligente per amanti della cultura. E il Caffè Meletti è il luogo ideale. E allora, mercoledì, ecco “Storia poesia arte e musica”.
L’apertura non poteva che essere su un excursus sulla storia del Caffè Meletti (“C’era una volta il Caffè Meletti” ) tenuto dalla professoressa e poetessa Franca Maroni (presidente del Centro Poesia Marche), una delle promotrici del caffè letterario. Scaverà nel passato di questo locale storico, che ha ospitato tanti e tanti personaggi famosi, all’interno del quale, un tempo nemmeno tanto lontano, si costruiva il destino della città con il famoso “Senato” di notabili e detentori del potere cittadino.
A seguire la scrittrice Alessandra Bucci parlerà del suo libro “A ritmo di cuore” insieme al presidente di Agape, il professor Antonio Lera, medico, scrittore, anche candidato al Nobel per la letteratura, e a cui va il merito di aver riproposto il format, fatto di contenuti e di atmosfere, del caffè letterario in Italia e all’estero.
A deliziare i presenti l’intrattenimento musicale del giovane e talentuoso clarinettista Paolo Cesaroni, allievo dell’Istituto Musicale “Gaspare Spontini”, e l’esposizione, cornice artistica dell’evento, di alcune opere di un singolare e molto bravo pittore e scultore come Emidio Mozzoni che, come materia prediletta per le sue composizioni, usa migliaia e migliaia di piccoli semi. Emidio Mozzoni ha per l’occasione dedicato una delle sue opere proprio al Caffè Meletti.