Pesaro.- Record di presenze per il primo fine settimana de “Il Natale che non ti aspetti“, l’evento diffuso organizzato dalle Pro Loco della provincia di Pesaro e Urbino. Sono stati più di 6mila i visitatori che hanno fatto tappa a “Candele a Candelara”, l’unica festa italiana a lume di candela. In 5mila, tra i numeri più alti mai registrati in un solo weekend, quelli che hanno ammirato i mercatini del “Natale a Mombaroccio”, con un allestimento fiabesco reso ancora più scenico dalle nevicate artificiali.
“Siamo entusiasti di questo primo fine settimana – ha detto Damiano Bartocetti, presidente delle Pro Loco di Pesaro e Urbino -. È già un successo nel weekend che ha accolto pullman provenienti da tutta Italia e ricevuto una miriade di complimenti per l’organizzazione e la proposta innovativa dei nostri mercatini, che si attestano come l’evento natalizio più importante del centro Italia. Grazie alla Regione Marche per l’ampio sostegno”.
Si replica il prossimo fine settimana. Sabato 3 dicembre e domenica 4 tornano gli appuntamenti “È Natale a Mombaroccio”, il raffinato mercatino ospitato nelle tipiche casette in legno, il Chiostro dei Sapori, gli ambienti invernali, la casa di Babbo Natale aperta ai bambini per i laboratori creativi. Ancora, con lo spettacolo unico della nevicata artificiale, che al calar del sole a ritmo di musica, scenderà sul borgo antico per dare un tocco magico a uno dei più bei mercatini d’Italia.
Candele a Candelara tornerà il 3 e 4 a stupire con i suoi mercatini e con gli attesi spegnimenti dell’energia elettrica che lasceranno il borgo illuminato dalla sola luce delle fiammelle di cera alle 17.30 e alle 19 e replica anche Gradara nel castello simbolo del borgo.
‘Il Natale Più’ di Fano anche il prossimo weekend propagherà il suo caldo spirito natalizio in tutto il Centro Storico e al Pincio di Fano trasformati in un magico villaggio natalizio, con mercatini di prodotti artigianali e la possibilità per i più piccoli di scattare foto con Babbo Natale e consegnargli la letterina. E ancora la via dei presepi con le opere realizzate dai Maestri Carristi; un tour che prosegue con il coinvolgente e suggestivo percorso attraverso i Diorami di S.Marco e per finire, il presepe marinaro alla chiesa di S. Giuseppe al Porto e tante altre iniziative.
Debutta domenica 4 dicembre, con il taglio del nastro previsto alle ore 11, l’iniziativa Nel Castello di Babbo Natale di Frontone, l’unico mercatino che si svolge al coperto ai piedi dell’Appennino. Babbo Natale si insedierà con i suoi folletti in quella che sarà la sua accogliente dimora. Taglio del nastro alle ore 11 ai piedi del castello.
Inaugura ‘Il Natale più bello nel borgo più bello’, che animerà Mondolfo con la mitica corsa dei biroccini, domenica 4 alle ore 15.30, con mezzi nati dalla fantasia dei costruttori che si sfideranno in una gara goliardica. In corso della Libertà si potranno anche costruire i biroccini dei propri sogni. Alle ore 10 camminata della solidarietà con partenza dalla piazza del comune. Non mancheranno: presepi, mercatini, spettacoli e visite guidate.
A Urbino inaugura, sabato 3 alle ore 10, ‘Le Vie dei Presepi’, che giungono alla 22esima edizione. Percorrendo con una cartina le vie e i vicoli del centro storico, scaricabile anche con QR code, si potranno vedere centinaia di piccoli e grandi presepi dislocati tra vetrine, palazzi, chiese e finestre. Tre luoghi principali, con percorso di visita interno, ospiteranno invece i pezzi di maggior rilievo, visitabili con biglietto unico (gratuito per tutti gli under 14): in via Barocci l’Oratorio delle Cinque Piaghe e quello di San Giuseppe e in piazza Rinascimento la Chiesa di San Domenico.
Il 3 dicembre appuntamento anche con ‘Natale da vivere a Fermignano’ per divertirsi insieme a laboratori, mercatini, spettacoli e stand gastronomici e a Barchi per la suggestiva passeggiata notturna per l’accensione dell’Albero di Natale e il successivo arrivo di Babbo Natale con la slitta.
Il Natale che non ti aspetti è un’iniziativa a cura delle Pro Loco di Pesaro e Urbino con il sostegno della Regione Marche e della Provincia di Pesaro e Urbino.
Nella foto : Candelara