A Sorrento l’imprenditore anconetano Enrico Loccioni ha ricevuto il Premio Internazionale di Ecologia Verde Ambiente che ogni anno viene assegnato a progetti, persone, storie e innovazioni tecnologiche dedicate alla sostenibilità.
Una storia, quella di Loccioni che parte da lontano. Nel 1968 inizia il suo percorso imprenditoriale come artigiano nel campo elettrico, occupandosi per 20 anni di impiantistica elettrica industriale. In anni recenti il suo Gruppo compare per sei anni consecutivi, dal 2002 al 2007, nella lista delle 100 migliori aziende italiane di Best Workplaces. Nel 2004 l’Università degli Studi di Camerino gli conferisce la Laurea Honoris Causa in “Tecnologie per l’innovazione”.
Ma è il 2008 a dare lustro e importanza all’azione di Loccioni, difatti “insieme ad un network di imprese di eccellenza, definisce e costruisce la prima comunità integrata completamente ecosostenibile in Italia, la Leaf Community, dando vita al progetto “Leaf House”: un’abitazione autosufficiente dal punto di vista energetico e progettata in modo da non impattare l’ambiente”.
La segnalazione alla Giuria del Premio, presieduta da Guido Pollice, è stata presentata da Alfio Rizzo del Consiglio Nazionale di Vas Onlus, indicando come motivazione l’impegno dell’imprenditore marchigiano ad “aver ideato e promosso una nuova cultura e modello d’impresa”. Nel consegnare il premio, Rizzo ha ricordato l’iniziativa dei “2 km di futuro®” il motivo principe della sua segnalazione per un progetto di ‘adozione’ del fiume Esino, al fine mettere in sicurezza e restituire alla comunità un percorso di area fluviale accanto alle sedi Loccioni”.