Ambizioso progetto per gli anziani. A Jesi aprirà un Centro Diurno Integrato nell’area verde del Collegio Pergolesi. 360mq di struttura in legno, 20 mq di portico all’ingresso e 75mq di portico nel giardino. Intorno ulivi, orti e fiori per una maggiore qualità della quotidianità di 25 ospiti della Vallesina. All’interno sale per diverse attività e servizi come quelli mirati alla cura della persona. Sarà pronto in 180 giorni dal momento in cui ci sarà l’autorizzazione che è vincolata dalla variante urbanistica. La struttura sarà anche un luogo protetto e sicuro in caso di eventi sismici.
Il centro diurno, del costo di 930mila euro sarà un arricchimento all’offerta del Collegio Pergolesi che da 21 hanno è Casa di Riposo – Residenza per anziani (accredita Accredia ISO 9001.2015 e menzione speciale al Premio nazionale Qualità Agidae). La progettazione e la costruzione della struttura è a cura di Subissati srl Strutture in Legno. Sarà un centro all’avanguardia a risparmio energetico con una tecnologia costruttiva in legno. Privi di barriere architettoniche anche i collegamenti con l’esterno. Gli ospiti saranno accompagnati al centro, aperto dal lunedì alla domenica, con un pulmino. Potranno usufruire del centro anziani non autosufficienti, in carrozzina e con lievi demenze. La selezione degli ospiti avverrà attraverso una commissione esaminatrice dei requisiti di idoneità.
Gli elementi essenziali e gli obiettivi principali del centro sono «tutelare la salute e il benessere della persona anziana, con particolare attenzione al mantenimento ed al recupero dell’autonomia in modo da consentire la permanenza al domicilio il più a lungo possibile; sostenere il nucleo familiare; migliorare e sviluppare le capacità residue degli anziani dementi per il mantenimento dei livelli di autonomia posseduti; stimolare gli interessi di interrelazione degli anziani per renderli il più possibile attivi e partecipi alla vita sociale – hanno sottolineato il direttore del Collegio Pergolesi, Enrico Carrescia, e il Superiore della Comunità Fratelli di Nostra Signora della Misericordia che opera nel Collegio Pergolesi dal 1920, Fr. Tito – Inoltre la struttura si avvarrà, con grande probabilità, di un progetto sperimentale con la Fondazione Montessori sul metodo montessoriano applicato agli anziani».
Entusiasta anche l’assessore alla sanità e ai servizi sociali del Comune di Jesi, Maria Luisa Quaglieri. «Un luogo simile per la comunità è importantissimo, perché ogni età ha un suo significato e quando si è anziani è importante essere accolti in luoghi dove oltre ai servizi ci sia la capacità di dare e ricevere amore e calore»