San Benedetto del Tronto ( Ap) 5 agosto.- Il consigliere regionale del Movimento 5Stelle, Peppino Giorgini ha chiesto ufficialmente al Ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli e al Presidente della Commissione trasporti del Senato, Mauro Coltorti – entrambi pentastellati – l’introduzione di un tutor sul tratto autostradale A14 tra Pedaso e San Benedetto del Tronto, oltre che l’imposizione del limite massimo di velocità a 110 chilometri orari. La richiesta arriva a seguito dei disagi provocati dalla nuova raffica di incidenti che hanno interessato il tratto a sud delle Marche anche nelle ultime settimane, e dopo il grave incendio che si verificò il 23 agosto del 2018 e che causò il blocco della circolazione veicolare.
” L’intera riviera del Piceno – scrive il consigliere di San Benedetto – sconta la difficoltà di possedere solo la Statale 16 come alternativa alla A14: un comprensorio litoraneo senza soluzione di continuità per decine di chilometri deve le proprie comunicazioni a queste due infrastrutture. Appare pertanto fondamentale tenere in sicurezza e in perfetta efficienza entrambe le vie di comunicazione, con particolare riguardo per il tratto autostradale, posto in concessione come quasi tutta la rete.Accanto al lasso temporale trascorso per il pieno recupero del tratto in questione – aggiunge Giorgi – e al netto di qualsivogliapolemica relativa alla presenza e sulla modalità con la quale vengono svolti i lavori (lenti, anzi lentissimi) consideriamo importanti però l’introduzione di alcune misure accessorie in favore della sicurezza. ”
Tra quest il tutor, il limite di velocità a 100 chilometri orari, il recupero della piena efficienza degli spazi di emergenza e l’eventuale realizzazione di nuove aree di sosta. Insomma proposte concrete e utili per migliorare la sicurezza nel tratto in questione e che non sembrano richiedere molto tempo per la loro attuazione ( che forse andava fatta , anzi da tempo..). Invece di altro genere di interventi :
“La lobby del cemento tende a fare sempre opere inutili – sostiene ancora il consigliere regionale 5Stelle -e riprende fiato proprio nell’emergenza, ma nel nostro caso i tempi per qualsiasi tipo di miglioramento viario sarebbero molto lunghi.”
