Ancona 6 novembre.- Terzo trimestre 2018 debole per l’industria manifatturiera regionale con attività produttiva e commerciale sottotono rispetto a quanto rilevato nel primo semestre del 2018.
Secondo i risultati dell’Indagine Trimestrale condotta dal Centro Studi “Giuseppe Guzzini” di Confindustria Marche, in collaborazione con UBI Banca, nel trimestre luglio-settembre 2018, la produzione industriale ha registrato un aumento di appena lo 0,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, variazione più contenuta di quella rilevata a livello nazionale nel bimestre luglio-agosto (+1,1%). A livello settoriale, tutti i comparti inclusi nell’indagine hanno comunque registrato variazioni positive, ad eccezione di Calzature e di Gomma e Plastica.
“Il dato relativo al terzo trimestre 2018 – ha dichiarato il Presidente di Confindustria Marche Claudio Schiavoni – raffredda i segnali di miglioramento emersi nei trimestri precedenti, rimarcando la presenza di una dinamica produttiva regionale più debole di quella nazionale. Ne sono alla base sia la composizione settoriale del sistema produttivo, che include comparti con diversa reattività alla domanda interna e internazionale, sia la struttura organizzativa delle imprese, che influenza i tempi di recupero in relazione alla provenienza, natura e caratteristiche della domanda”.
Nonostante i segnali negativi, Schiavoni ha concluso con cauto ottimismo: “Le previsioni degli operatori per l’ultimo trimestre dell’anno sembrano orientate ad un leggero miglioramento del quadro congiunturale sia dal punto di vista della produzione che delle vendite”.