Ancona 21 luglio.- È stato siglato questa mattina l’accordo tra Regione e Inail Marche al fine di un più proficuo ruolo di affiancamento dell’Istituto al Servizio Sanitario Regionale nell’erogazione delle prestazioni a favore degli infortunati e tecnopatici, ancor più rilevante in questa fase emergenziale.
Alla firma, che si è svolta nel corso di una videoconferenza stampa a Palazzo Raffaello, erano presenti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il direttore regionale Inail Marche Giovanni Contenti e il direttore dell’Asur Marche Nadia Storti.
Nll’intesa è previsto il potenziamento della capillarità delle Strutture Sanitarie dell’Istituto per l’erogazione delle prestazioni “prime cure”, nonché una previsione di accordi attuativi per un’attività di progettazione e realizzazione di percorsi mirati al reinserimento sociale e lavorativo.
“Questo documento – ha spiegato il presidente Ceriscioli – sancisce la collaborazione tra Regione Marche e Inail per poter utilizzare al meglio il sistema e le risorse umane a nostra disposizione. E’ il segno di un impegno straordinario che accompagna questa fase di ripartenza post Covid e che sarà importante anche quando si tornerà alle attività ordinarie. Sono particolarmente contento di fare questa firma all’indomani degli accordi europei che attendevamo sul Recovery Found che prevede miliardi di euro a fondo perduto per il rilancio del nostro Paese. Ora potranno mettersi in moto tantissimi cantieri che saranno fonte di posti di lavoro che avranno bisogno del supporto dell’Inail”.
“L’Accordo costituisce una parte attuativa di contenuto squisitamente tecnico – ha proseguito il direttore Contenti – che integra la preesistente collaborazione tra Regione Marche e INAIL Marche ed è finalizzato, oltreché al potenziamento delle Strutture Sanitarie erogatrici di “prime cure”, a fornire prestazioni di assistenza socio-santaria ai lavoratori infortunati e tecnopatici per un compiuto recupero dell’integrità psico-fisica degli assicurati INAIL.”