Ancona 13 gennaio.- La Prefettura di Ancona ha sospeso la patente per 5 anni a Massimo Renelli, l’autotrasportatore che il 6 gennaio investì con la sua auto due donne all’uscita della discoteca Megà di Senigallia. L’uomo, 47 anni è agli arresti domiciliari perchè accusato di duplice omicidio stradale. All’alba del 6 gennaio, mentre guidava la sua auto sulla strada Arceviese, investì Sonia Farris, 34 ed Elisa Rondina 43 anni che camminavano ai bordi della carreggiata nei pressi del noto locale da ballo.
Secondo gli inquirenti, Renelli era in stato di ebbrezza quando provocò il tragico incidente. Dall’alcooltest a cui fu sottoposto dopo il fatto, risultò un tasso alcolemico di 2,02 g/l, quattro volte superiore al limite consentito di 0,5 g/l.
L’autotrasportatore ha sempre sostenuto di non aver visto le due donne che si muovevano sul ciglio della strada, e di sentirsi nel momento dello scontro, in condizioni normali alla guida della sua vettura.
Solo dopo l’impatto improvviso con i corpi delle due donne, poi scaraventati in un fossato laterale all’Arceviese, Renelli si sarebbe accorto di quello che era avvenuto. Sonia Farris, parrucchiera ed Elisa Rondina, insegnante morirono per le ferite riportate nell’investimento. I soccorritori cercarono di rianimarle per un’ora, ma senza successo. Il 47enne fu arrestato dalla Polstrada poco dopo l’incidente. Dopo un confronto con il Gip di Ancona, nella giornata dell’8 gennaio, il suo arresto fu convalidato con l’assegnazione dei domiciliari così come richiesto dal Pm. Renelli, assistito dai legali Tommaso Rossi e Marusca Rossetti, si è difeso davanti al giudice sostenendo di non aver notato i due pedoni per la mancanza di illuminazione lungo la strada provinciale. Ora rischia una pena di 18 anni di carcere.Ma intanto per lui è arrivata la sospensione della patente per 5 anni.
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