Ascoli Piceno.- Tutto quello che lei tocca, diventa oro. E in pochissimo tempo, poi. Stiamo parlando della fashion blogger Chiara Ferragni, imprenditrice di sé stessa e capace di avere un seguito di ben 23 milioni di followers su instagram.
E’ bastato questa mattina l’annuncio della sua nomina a membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Tod’s, che le quotazioni alla Borsa di Milano della società della famiglia Della Valle schizzasse alle stelle. Alle 14,30 del pomeriggio, in meno di 6 ore di contrattazioni, il titolo aveva già guadagnato l’11% rispetto al giorno prima-
E la Ferragni non ha ancora fatto nulla ! Ma già solo il suo nome, in tempi moderni è una garanzia per le imprese, soprattutto della moda. E si sa che Diego Della Valle non è imprenditore di successo che può lasciarsi sfuggire un’occasione del genere. E l’ha ammessa nel club di famiglia, naturalmente –secondo un comunicato aziendale per “avvicinare i giovani” al suo marchio, perché la fashion blogger conosce quel mondo. E puo’ aiutare a “ costruire progetti solidali e di sostegno per chi ha più bisogno, sensibilizzando e coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni”.
Forse operazioni di marketing con un profitto così rapido e corposo, in termini finanziari, non c’erano mai state. E l’imprenditore calzaturiero è maestro indiscusso in questo campo, ormai da una vita. In una lontanissima intervista televisiva concessa ad Enzo Biagi, Della Valle disse : “Noi facciamo le stesse cose che faceva mio padre, calzolaio, ma le vendiamo meglio..”
Cosa si può dire di più ? Nulla. Quanto durerà Chiara Ferragni nel Cda del Gruppo Tod’s nessuno lo sa. E quali consigli possa dare ad un numero uno come l’imprenditore di Casette d’Ete, è difficile immaginare. Di sicuro la giovane “donna e manager” ha dato una scossa ad un azienda che prima del covid era già in fase calante – con perdite del valore del titolo arrivate al 60%, che dopo aveva avuto una leggera ripresa, ma che poi, in seguito alla micidiale crisi sanitaria globale ha dovuto di nuovo rivedere i propri programmi.
Ora per fortuna il mercato cinese ha iniziato a dare speranze, e tutti in azienda si augurano che anche gli altri lo faranno nei prossimi mesi. Garantendo intanto il lavoro agli occupati degli stabilimenti marchigiani, in un periodo di grandi e rischiosi sconvolgenti. E la Ferragni alla fine, un aiutino in questa direzione lo può dare. Aprendo nuovi canali commerciali, in un mondo come quello giovanile che non era il target principali della Tod’s. Sempre che vi sia un progetto industriale a monte, e tutto non si esaurisca in un bel colpo d’immagine. E’ la moda, bellezza !