Ancona.- Domani, venerdi 17 febbraio è previsto l’arrivo al porto di Ancona della nave Geo Barents, gestita da Medici senza Frontiere. A bordo 48 migranti tra cui anche alcuni minori. E’ la seconda volta che la stessa nave della Ong francese sbarca nello scalo dorico, a dimostrazione che la questione dei flussi migratori dall’Africa non riguarda più solo le coste o le regioni del Meridione d’Italia.
E proprio per il giorno successivo all’approdo della Geo Barents, la Rete Welcome Marche ha promosso un incontro per avviare “un percorso non occasionale di conoscenza e approfondimento delle politiche migratorie e di accoglienza in Italia”. Il convegno “ Tra paralleli e Meridiani: navighiamo verso l’umanità”, si terrà sabato ad Ancona alle 17.30 nella Sala Convegni della Caritas in via Podesti 12 .
Parteciperanno esperti, testimoni e protagonisti delle vicende e dei drammi dell’immigrazione. Per Welcome Marche “contribuiranno a dare testa e gambe ad un percorso finalizzato non solo a ribadire il carattere centrale dell’accoglienza e della solidarietà ma alla concretizzazione di possibili iniziative per il cambiamento, contro ogni retorica xenofoba e razzista che criminalizza la libertà di movimento delle persone e viola i diritti umani. ”
Saranno presenti al convegno in presenza o da remoto, Don Mattia Ferrari ( sacerdote a bordo della Mare Ionio di Mediterranea), Matteo De Bellis ( ricercatore di Amnesty International), Annalisa Camilli ( giornalista di Internazionale), David Yambio ( portavoce di Refugees in Lybia), Arianna Burdo (operatrice Caritas) e Lucia Pauri (ostetrica Sos Mediterranee). Modera la discussione Alessandro Fulimeni ( Servizio Rifugiati SAI).
