San Benedetto (Ap) 26 aprile.- Su iniziativa della Riserva Naturale Sentina tramite il suo Centro di Educazione Ambientale, Legambiente, Amici della Sentina, Marche a Rifiuti Zero e Questione Natura, si è svolta ieri la pima edizione dell’iniziativa Passeggia – Osserva – Raccogli sulla tematica dei rifiuti.
Con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulla prevenzione, riduzione e raccolta dei rifiuti inorganici lungo i corsi d’acqua, in mare e lungo le spiagge, l’iniziativa mirava ad incentivare e facilitare comportamenti virtuosi da parte dei fruitori della Riserva, un paesaggio di acqua e sabbia che si sviluppa per circa 180 ettari all’interno del Comune di San Benedetto del Tronto, tra l’abitato di Porto d’Ascoli a Nord e il fiume Tronto a Sud.
Attraverso una specifica segnaletica, da applicare su cassonetti dedicati, i visitatori della Sentina saranno invitati a raccogliere i rifiuti, con i sacchetti messi a disposizione in cassettine di legno realizzate artigianalmente dai volontari di Legambiente.
Durante la presentazione del progetto, svoltasi alla Torre sul Porto, Ruggero Latini, Presidente del Comitato di indirizzo della Riserva naturale Sentina, ha ricordato come l’iniziativa non a caso si svolge nel giorno della Liberazione : “Occorre ricordare infatti che la libertà esiste solo se accompagnata dalla responsabilità, verso gli altri e verso l’ambiente che ci circonda. Per questo motivo, tutti siamo chiamati a partecipare alle iniziative di tutela ambientale, per regalare agli altri e a noi stessi un territorio sano e pulito, da preservare per quelli che verranno dopo di noi.”
Francesca Pulcini, Presidente di Legambiente Marche, ha ricordato che l’evento si è inserito a pieno titolo nelle politiche di Legambiente a favore della tutela del mare e nel progetto per diffondere la cultura del volontariato e la pratica della citizen science. Acqua, aria, legalità, arte, e biodiversità: 5 campi d’azione per praticare l’apprendimento learning by doing, allo scopo di stimolare un rinnovato interesse verso il volontariato e al contempo rafforzare le competenze scientifiche dei ragazzi.
E proprio i ragazzi di Questione Natura, associazione ambientalista mirata alla preservazione e alla valorizzazione dei paesaggi naturali del Piceno, sono venuti in forze per raccogliere l’invito a tenere pulita la Riserva e, sacchi in mano, a partire da Roberto Cameli, uno dei fondatori, si sono uniti agli altri volontari e hanno partecipato attivamente alla raccolta dei rifiuti.