L’App per i sordomuti è gia un impresa. Startup weekend ad Ascoli da venerdi

Ci sarà anche Francesco Pezzuoli alla quarta edizione della Startup Weekend in programma ad Ascoli da venerdi 16 a domenica 18 novembre. Dopo aver partecipato all’evento piceno lo scorso anno , ha fondato la Limix partendo dall’idea originale di far comunicare i sordomuti attraverso un’app dedicata. Ottenendo già un importante successo, perchè il suo progetto è stato poi premiato al Market Faire di Roma e anche finanziato . Un esempio concreto, questo del giovane che si è laureato all’Università di Camerino e ha potuto avviare la sua start-up innovativa, che dimostra come le buone idee se adeguatamente strutturate e sostenute, possono diventare impresa. E’ un po l’obiettivo che si pone la tre giorni ascolana promossa da Confindustria insieme all’Istao di Ancona e alla Fondazione Sgariglia Dalmonte, e che sarà ospitata presso i locali della Bottega del Terzo Settore questo fine settimana. Settanta, ottanta ragazzi che proveranno a presentare le loro idee di business, e a confrontarle non solo con tutor e personale specializzato nel settore ma anche con altri imprenditori in erba, per creare innovazione e forse lavoro e futuro per il territorio. Venendo alla fine premiati dagli organizzatori dell’incontro, per le proposte più creative e interessanti. “L’obiettivo è quello di diffondere la cultura d’impresa nella nostra zona – ha detto in conferenza stampa Massimiliano Bachetti, presidente dei Giovani di Confindustria Centro Adriatico – facendo emergere e valorizzando progetti che possano avere ricadute positive, economiche e sociali.” Dal canto suo Giuseppe Sestili, delegato dell’Istao (Istituto Adriano Olivetti) ha sottolineato come “nel Piceno esista una forte vitalità che deve essere sostenuta, selezionando potenziali e futuri imprenditori e aiutandoli a rendere solidi e concreti i loro programmi.” Al termine del business match di Ascoli avranno un riconoscimento le migliori idee nel campo del sociale e della rigenerazione urbana. Questo anche perché nel capoluogo Piceno è già operativo il programma di riqualificazione per il quartiere di Monticelli, finanziato con fondi statali con 18 milioni ( tra i primi 10 in Italia) . Al programma collabora l’Istao.