Ascoli.- Dopo la breve pausa torna in campo la serie B di calcio. L’Ascoli, dopo la brutta esperienza del match interno con il Frosinone – che molti osservatori hanno giudicato fortemente influenzato dalla decisioni arbitrali di Marinelli , con polemiche e tensioni durate per giorni – va a Bolzano per giocarsi la partita con una matricola terribile.
Parliamo del Sudtirol allenato dall’esperto Pierpaolo Bisoli, che ha messo in cascina fino ad ora 20 punti, uno in più dei bianconeri di Bucchi. E ciò con un andamento molto simile a quello dell’Ascoli – 5 vittorie a testa – ma con un pareggio e soprattutto una sconfitta in meno. Per il mister del Picchio, che ha convocato per la trasferta di domenica pomeriggio, 27 novembre, 22 giocatori sarà una gara molto impegnativa.
Anche perchè dovrà scontare sei assenze importanti : oltre ai noti Leali e Gnahorè, sono indisponibili Gondo e Falasco, oltre a Donati. E poi non potrà essere in campo Collocolo, perno del centrocampo da inizio campionato, squalificato per due turni dopo l’espulsione decisa dall’ineffabile fischietto di Tivoli, nell’ultima gara contro il Frosinone). E quindi le scelte tattiche iniziali saranno determinanti.
Ma l’Ascoli sembra comunque in salute e con una grande fiducia che resta intatta nonostante la immeritata sconfitta con i laziali.
Dionisi in grande spolvero in attacco, Simic e Botteghin sempre pronti in difesa – quest’ultimo spesso anche in gol di testa- Mendes che sembra decisamente in palla, Lungoiy sempre pericoloso in velocità e anche gli altri giocatori del gruppo in ottima forma, fanno sperare in un proseguio del campionato positivo. Sempre che le partite venga arbitrate da professionisti preparati, competenti ed equilibrati, e non da personaggi che fanno di tutto per esasperare toni e clima in campo..
A Bolzano contro il Sudtirol il match sarà diretta da Alessandro Prontera di Bologna. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 15 di domenica. MT
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