Ascoli. – Gli arbitri non amano l’Ascoli. Anche oggi a Ferrara contro la Spal, la squadra bianconera ha sofferto più del previsto per l’espulsione di un suo giocatore. Certo Giovane al 44′ il fallo lo ha fatto, entrando a martello su un piede di un avversario : ma il direttore di gara Ghersini poteva anche scegliere una semplice ammonizione, e nessuno avrebbe reclamato.
Invece cartellino rosso e Ascoli in dieci per tutto il secondo tempo. Per fortuna che la formazione di Bucchi ha retto lo scontro, chiudendosi bene in difesa e anzi rischiando addirittura di vincere allo scadere con l’ottimo Lungoyi – subentrato nella ripresa – che ha colpito un palo a due metri dalla porta di Alfonso, l’estremo difensore emiliano.
La gara era iniziata bene per i bianconeri , molto determinati e convinti di poter fare il risultato. Subito Gondo sfiorava il vantaggio al 3′, tirando sull’esterno della rete. Poi però la Spal allenata da Daniele De Rossi si riprendeva, e al 14′ centrava l’1-0 con tiro-cross di Dickmann dalla destra, che sorprendeva Leali.
Foto Alessandro Castaldi/LaPresse : Party Peda (Spal) – Federico Dionisi (Ascoli)
I ragazzi di Bucchi reagivano bene : prima un cross di Falasco con la sfera allontanata dal portiere estense Alfonso e poi un colpo mancino sbagliato da Dionisi in area, respinto dalla difesa. I padroni di casa tornavano poi ad essere pericolosi : prima Peda di testa e poi Dickman dalla lunetta tentavano il raddoppio, ma trovavano un grande Leali a sbarrare la strada. Al 40′ arrivava il pareggio dell’Ascoli : ancora un cross dalla sinistra di Falasco e Adjapong insaccava deviando imparabilmente la palla all’angolo destro del portiere di casa. La partita sempre bella e veloce sembrava tornata in equilibrio, ma poi giungeva il fallo di Giovane e l’espulsione.
L’Ascoli in dieci tornava in campo nel secondo tempo con la stessa formazione dell’avvio di gara, pronto a giocarsi il match. La Spal in pressing quasi costante non riusciva a penetrare in area bianconera. Dionisi al 58′ usciva sostituito da Mendes, che affiancava in avanti Gondo, apparso anche oggi poco utile alla squadra. Tanto che Bucchi poco dopo lo sostituiva con Lungoyi – molto più brillante e pericoloso – facendo tornare nella mischia anche Buchel, al posto Falzerano.
I padroni di casa spingevano ancora e su corner di Maistro Zanellato sfiorava di testa il gol. All’87’ l’occasionissima di Lungoyi, che dopo un calcio d’angolo di Falasco ed un rimpallo in area estense aveva la palla per il vantaggio ma colpiva il palo esterno.
Sei minuti di recupero ma le emozioni non erano finite. Prima Collocolo per l’Ascoli calciava di poco a lato da fuori area, poi soprattutto Rauti per la Spal colpiva di testa la parte alta della traversa, sfiorando la rete per i padroni di casa. L’arbitro Ghersini fischiava la fine del match e Ascoli e Spal chiudevano in pareggio : 1-1. Da applausi la prova di Adjapong – oggi sceso in campo dall’inizio- sia per il gol realizzato che per la prestazione offerta sia in copertura che in fase di rilancio dell’azione del Picchio. Voto 7 anche per Falasco e tutta la difesa. I bianconeri salgono a 26 punti nella classifica di serie B. mt
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