Ascoli. L’importante è vincere, non giocare bene. Soprattutto quando si è in fondo alla classifica come l’Ascoli in questo momento, in serie B. E il nuovo mister Andrea Sottil lo ha capito, dimostrando che i risultati si possono ottenere con tutti, dimostrando volontà e determinazione. Oggi la squadra bianconera è tornata alla vittoria contro il Brescia, nella prima giornata del girone di ritorno. Una vittoria fondamentale sulla strada della salvezza, che viene dopo un pareggio ed una sconfitta che avevano frenato la risalita della formazione ascolana.
Come accaduto in precedenza con la Reggina, l’Ascoli ci è ha creduto fino alla fine e dopo essere passato in svantaggio nel primo tempo – punizione segnata da Jaghiello per gli ospiti – ha pareggiato al 18′ della ripresa con Eramo, e segnato il gol del successo con il capitano Brosco a tempo scaduto, nei minuti di recupero. Un 2-1 meritato e importantissimo per la classifica, con la squadra di Sottil che sale a 17 punti e torna a sperare nell’uscita dalla zona bassa della graduatoria.
Gran parte del successo di oggi e degli ottimi risultati dell’ultimo mese ( 3 vittorie, un pareggio ed una sconfitta) va alla gestione del team da parte del nuovo tecnico bianconero. Il quale non esita a cambiare giocatori e moduli se le cose vanno male in campo, si chiamino Sabiri o Baijc, chiedendo a tutti solo di impegnarsi al massimo e di avere sempre un atteggiamento vincente. E l’inversione di rotta realizzata nelle ultime gare, gli sta dando ragione.
Nella foto di Emidio Vena, il mister Andrea Sottil