L’Ascoli ha retto solo un tempo il confronto con la capolista Benevento. Anzi nella prima frazione era passato in vantaggio con Da Cruz al 18esimo minuto, ma l’arbitro Ayroldi ha annullato la rete per un presunto fallo di mano. Poi al 33esimo la squadra campana ha sbloccato il risultato con Tuia. Ardemagni per i bianconeri, poco prima aveva mancato un’altra occasione per segnare un gol meritato. Nel secondo tempo, Zanetti mette in campo una terza punta facendo entrare Scamacca al posto di Brlek, convinto forse di riuscire a pareggiare i conti. Ma così non è stato. Anzi il Benevento, favorito anche da alcune incertezze del direttore di gara, ha preso sempre più coraggio, realizzando il 2-0 con Hetemaj al 66esimo minuto. Gli altri due gol dei padroni di casa sono arrivati nel recupero, quando i bianconeri erano rimasti anche in 10 per l’espulsione di Andreoni. Finale 4-0 per i campani. Manca all’Ascoli un regista che possa fare il gioco dal centrocampo in avanti, e l’assenza di Ninkovic si è fatta sentire molto anche oggi. Ma l’avversario non era il Pisa del 26 dicembre al Del Duca, ma un Benevento che viaggia da solo in testa al campionato di serie B con 46 punti.