Ascoli Piceno 31 luglio.- L’Ascoli resta in serie B nonostante la brutta sconfitta per 4-2 con il Benevento., maturata questa sera nell’ultma partita del campionato cadetto.
La salvezza è artivata grazie al fatto che hanno perso entrambe le due inseguitrici della squadra bianconera, distanziate di un punto in classifica. Il Perugia ha subito 3 gol dal Venezia ( 3-1) mentre il Pescara ha perso 1-0 con il Chievo a Verona.
Al Duca stasera, in un clima torrido ĺa formazione di Dionigi è apparsa contratta e nervosa e già nel primo tempo era sotto per 3-0 contro la capolista Benevento. Una rete mancata da Ninkovic e poi nella stessa azione da Scamacca su colpo di testa, quando la gara era ancora sullo 0-0 non ha cambiato il verso all’incontro. Nella ripresa l’Ascoli accorcia le distanze poi subisce il 4-1 e infine la partita si chiude sul 4-2 per i campani. Fortuna ha voluto che ai bianconeri non servisse nemmeno un pareggio per evitare i play out. Ma la formazione di Davide Dionigi la salvezza l’ha conquistata nelle gare precdenti, vincrndone a luglio 4 consecutive e uscendo dalla mischia a due giornate del termine.
Merito dell’ultumo e quarto allenatore arrivato quasi al termine di una stagione spaventosa, che dal sogno della serie A all’inizio del torneo – alla quinta partita l’Ascoli era in testa – ha visto la squadra di Ninlovic e compagni passare nel girone di ritorno all’incubo della retrocessione in serie C.
Dionigi e il.suo staff, giunti a fine giugno hanno fatto il miracolo, risollevando il morale ai ragazzi e damdo un assetto di gioco concreto e utile alla formazione. Speriamo che la prossima stagione sportiva sarà per i bianconeri e i loro tanti tifosi marchigiani e di altre regioni, meno travagliata. Intanto in città ad Ascoli è partita la festa.
