Ascoli Piceno 26 settembre.- Un Ascoli bello ma anche fortunato esce indenne dal campo del Brescia, nella prima gara del campionato di serie B 200-2021. Ed anzi la squadra di mister Bertotto poteva anche vincerla la partita, se ci avesse creduto di più.
Un match a due volti quello allo stadio Rigamonti, disputato oggi pomeriggio alle 14. Per l’Ascoli si era messa subito bene, con Cavion che dopo appena 47 secondi di gioco andava in gol su colpo di testa, grazie ad uno svarione difensivo dei lombardi. Da lì i padroni di casa, tra le formazioni più titolare della serie cadetta, metteva il turbo per pareggiare, schiacciando per il resto del tempo gli ascolani nella propria meta’ campo. Una grande parata di Leali al 14esimo su colpo di testa di Chancellor evitava il rapido pari. Poi i ripetuti tentativi di Aye e Donnarumma si infrangevano sulla cioriacea difensiva bianconera, che resisteva agli attacchi insieme al reparto di centrocampo.
Tranne un azione di contropiede pericolosa di Chiricò , l’Ascoli subiva il pressing senza riuscire a replicare. Fino a quando il Brescia al 32esimo perveniva alla rete al pareggio grazie a Donnarumma. Lo stesso attaccante lombardo mancava il gol del vantaggio 4 minuti dopo, graziando la squadra di Bertotto.
Nella ripresa all’inizio la musica non cambiava, con Leali che al 51esimo salvava la propria rete da un autogol quasi fatto di Corbo. Ascoli ancora in sofferenza per alcuni minuti, fino alla svolta del match, avvenuta al 56esimo.
Su azione di contropiede, Chiricò – oggi il migliore dei bianconeri – era lanciato verso l’area bresciana e veniva atterrato da Papetti. Giocatore del Brescia espulso, e verso cambiato a tutta la partita.
Con un uomo in meno i padroni di casa allenati dall’esperto Del Neri si coprivano in campo, e i marchigiani cominciavano a respirare. Prendendo lentamente il comando del gioco e iniziando ad essere sempre più pericolosi.
Il giovane portoghese Matos, appena entrato sfiorava il vantaggio per l’Ascoli tirando dal limite dell’area un rasoterra che usciva di poco a lato. Ma il gol della vittoria se lo mangiava letteralmente all’86esimo lo spumeggiante Chiricò, che su cross da sinistra di Padoin si trovava al centro dell’area avversaria. Tiro al volo a 4 metri dal portiere bresciano ma palla alta sulla traversa. E non era finita !
Perché al 4 minuto supplementare anche Saric calciava addosso all’estremo difensore lombardo, dopo una mischia in area e mancando la rete del clamoroso successo. Alla fine la gara terminava sull’1-1, con rammarico dei tifosi bianconeri. Nel complesso una buona prova della formazione ora guidata da Valerio Bertotto, completamente rinnovata rispetto alla passata stagione. Chiricò come detto migliore in campo per l’Ascoli, ma ottimo anche Leali tra i pali.
foto di Mino Chiricò dal sito ufficiale : ascolicalcio1898.it