Camerino 4 giugno.- Nove lavoratori “in nero” ed uno irregolare. Di questi, due percepivano anche l’indennità di disoccupazione mentre svolgevano la loro attività lavorativa. Erano i dipendenti di un agriturismo del maceratese, scoperti dalla Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino nel corso di un operazione di contrasto all’evasione fiscale e contributiva. Per il titolare dell’agriturismo incriminato, sono già scattate pesante sanzioni amministrative, mentre uno dei due soggetti che percepivano illecitamente l’indennità di disoccupazione è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata. Naturalmente le Fiamme gialle provvederanno ora anche al recupero dei contributi evasi, da parte del gestore dell’attività sottoposto a controllo. C’è da domandarsi : perché in Italia accadono ancora queste cose ? Possibile che per svolgere una normale attività imprenditoriale , neppure di grandi dimensioni o di carattere industriale, bisogna far lavorare tutti i propri dipendenti o collaboratori in nero ? E’ chiaro che di fronte a questo malcostume tutto italico, non ci sono leggi, norme o incentivi che tengano. Certi comportamenti possono e devono essere solo puniti.
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