Le aziende agricole alla conquista della Cina

Ancona.- Le eccellenze dell’agricoltura marchigiana approdano alla China International Import Expo (CIIE) di Shanghai, uno degli eventi internazionali più significativi per il commercio e l’importazione con l’intenzione di farsi conoscere e mettere in vetrina le eccellenze regionali.

Una partecipazione che si colloca in un contesto di sfida per l’export agroalimentare marchigiano, che, a differenza di quello nazionale verso il Dragone, cresciuto del 60% negli ultimi dieci anni, è rimasto inalterato. Il dato Istat del primo semestre 2024 è di circa 2 milioni di euro.

Organizzato in sei aree espositive all’attenzione dei visitatori del mercato cinese nello stand Coldiretti ci sono alcune aziende agricole socie di grande interesse come Girolomoni, recentemente premiata come premio miglior pmi biologica d’Europa con la sua pasta 100% Made in Marche e biologica, L’Olinda con il suo olio extravergine di oliva, Sigi di Martina Buccolini che nel tempo a coltivato , Azienda Agricola Rovegliano e Frasassi Forest Farm con seminari e degustazioni per consentire ai visitatori di scoprire pasta, legumi, sughi al pomodoro, confetture di frutti antichi, vini, olio extravergine di oliva e prodotti cosmetici: tutti i sapori autentici della tradizione marchigiana.

“L’agricoltura marchigiana rappresenta un esempio concreto di qualità e sostenibilità, innovazione e legame con il territorio. L’obiettivo è non solo far conoscere queste eccellenze a nuovi potenziali consumatori cinesi, ma anche aprire strade per espandere il mercato di esportazione, puntando su valori come autenticità, qualità, e tracciabilità, sempre più ricercati nei prodotti internazionali – spiegano da Coldiretti Marche “.

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